31 ottobre 2013

Happy Halloween

Buon carnevale a tutti!



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28 ottobre 2013

San Simone

Oggi, secondo il calendario cristiano, è San Simone. 
Come direbbe Ezio Greggio, auguri a tutti quelli che si chiamano... Giuseppe!

Ho letto Wikipedia per sapere delle notizie del mio omonimo e in fondo alla pagina ho scoperto una cosa raccapricciante: "il simbolo o attributo principale di san Simone è una sega poiché secondo la tradizione fu martirizzato con questo strumento".



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26 ottobre 2013

Nebbia bastarda!

Dopo la splendida, calda e soleggiata giornata di ieri, mi aspettavo per oggi, più o meno la stessa situazione ed invece, nulla da fare. Mi sono svegliato ad un orario più che decente, ho guardato di fuori ed ho visto la solita nebbia dei giorni scorsi ma speravo che si alzasse ed uscisse il sole.

Mi sono vestito, ho messo il costume sotto i jeans e sono andato a fare colazione. Aspettavo il sole ma questo era ancora latitante. E' da ieri mattina che avevo una voglia matta di fare un giro in canoa e chiudere definitivamente la stagione.

Quando erano circa le 10:30 mi sono diretto verso il mare. Chissà, magari il sole sarebbe uscito mentre ero per strada.


Volete sapere come è andata a finire? Sono le 16 e credo che per vedere il sole, bisognerà aspettare almeno fino a domani.










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22 ottobre 2013

Messaggio sociale: iPhone 5S

Approfitto del giorno dell'ennesima presentazione di Apple (dovrebbe riguardare il nuovo iPad) per pubblicare questo messaggio socialmente utile, riguardante l'iPhone 5s ma che si adatta a qualsiasi altro smartphone o gioiello tecnologico. 

E' proprio di qualche giorno fa la storia di quella coppia cinese che ha venduto una figlia per comprare uno smartphone ed altre cazzate tecnologiche.

La gente sta male!!

Ogni giorno in Italia, a cose di Carrefur, reparto minchiate tecnologiche, migliaia di pezze al culo fatte a cose di debiti, si massacrano i conti correnti per fare cose di telefoni belli.

Sté bestie, a cose di problemi a mangiare ma col telefono funky, si levano il pane dalle facce, per fare brutto quando squilla il cellulare a cose di smart-fonzie. E' ora di dire basta!




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20 ottobre 2013

Albano SuperMax Radio2

A conclusione del trittico di serate moscovite, pubblico l'esilarante imitazione di Albano fatta da Max Giusti, nella trasmissione radiofonica SuperMax, in onda su Radio2. E' stupenda!






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19 ottobre 2013

Aspetto la chiamata

Sveglia alle 6:45 ed alle otto in punto ero in fila all'ambultaorio pre-chirurgico n.17, dell'ospedale di Macerata. 

Mi hanno prelevato una quantità imprecisata di sangue (non so quanto perché ho preferito guardare dall'altra parte), ho fatto l'elettrocardiogramma. Mi hanno poi mandato a fare colazione e a seguire ho discusso dei miei avi con l'anestesista, sono andato dall'otorino che mi ha messo una sonda nel naso, arrivando credo fino al cervello e finalmente, quando erano le dieci, ho riportato tutto il faldone con i documenti all'ambulatorio di partenza e mi hanno rimandato a casa.

A questo punto aspetto la loro telefonata con cui mi comunicano la data dell'intervento. Cambio sesso!

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18 ottobre 2013

Strepitosa serata alla Crocus Hall

Il servizio del TG5 sella strepitosa prima serata di Albano alla Crocus City Hall di Mosca, insieme agli altri mostri sacri della musica italiana ma sopratutto a Romina Power, dopo quasi 20 anni.




Nel sito della Crocus c'è l'elenco di tutti gli artisti che si esibiranno, che leggo facilmente dal cirillico ma di uno non capisco la presenza.


Маэстро Феличита поздравят  его самые близкие друзья: Тото Кутуньо, Умберто Тоцци, Джанни Моранди, Матиа Базар, Рикардо Фольи, Пупо, Бой Джордж, Ricchi e Poveri, Надежда Кадышева и ансамбль "Золотое Кольцо" Главный гость - ROMINA POWER.

Che c'entra Бой Джордж (Boy George) con tutti quei cantanti italiani? 



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17 ottobre 2013

Intervista ad Albano

Questa mattina, su Radio Deejay, nel programma di Fabio Volo (Il volo del mattino) c'è stata l'intervista ad Albano Carrisi che stava provando, a Mosca, per il grande spettacolo per i suoi 70 anni.

Il Crocus City Hall per l'occasione è tutto esaurito (7500 posti) e c'è chi ha speso fino a 35000 rubli (circa 800 euro) per accaparrarsi un biglietto. 

Il resto ascoltatelo dalla viva voce di Albano...





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16 ottobre 2013

Chi è l'ultimo

Anche a voi è capitato di sentire questa domanda mentre state facendo qualche sorta di fila da qualche parte?

Io lo sento chiedere spesso quando sono dal dottore ed in questi giorni purtroppo ci sto abbastanza di frequente. Arriva uno e domanda: "chi è l'ultimo?"

Mi verrebbe da risporgli: sei tu, l'ultimo! 

Ma che cavolo di domanda è? Ti metti seduto, dai una vista alle perone presenti e quando sono entrati tutti tocca a te. Non ci sono di certo cento persone, al massimo ce ne saranno 5/6 e con una media di 10/20 minuti a testa, fai in tempo pure a fidanzarti.

Già la fila che non scorre mi da un fastidio incredibile, ogni volta che vado dal dottore devo starci almeno un'ora. Poi ci sono quelle (di solito donne) che raccontano i cavoli loro ad alta voce e mi tocca ascoltarle anche se non me ne frega una cippa (sto facendo i salti mortali per non scrivere parolacce), in più arrivano pure quelli che vogliono sapere chi è l'ultimo.

Mi fa la stessa sensazione di quelli che applaudono quando atterra l'aereo. E dai!!



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15 ottobre 2013

Marte e Venere

Né di venere, né di marte, ci si sposa né si parte.

Cosi recita un antico proverbio che molta gente (tra cui mia madre) segue alla lettera.

Perché proprio il martedì e il venerdì? Il martedì appartiene a Marte che è il Dio della guerra, mentre il venerdì, secondo la cabala, è il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni.

E' inutile dire che sono delle emerite baggianate e nonostante i fatti smentiscano questo proverbio, esso è ancora ben radicato nella gente di una certa età. Sul "partire" non ho un esempio particolare ma sullo "sposare", ne posso portare moltissimi: conosco tantissime coppie separate che si sono sposate nel weekend ma nessuna, il cui matrimonio sia stato celebrato di martedì.



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12 ottobre 2013

Repubblica di Užupis

Ho letto un interessante articolo sulla Repubblica di Uzupio che pubblico di seguito. 

Ricordo che mentre ero intento a raccogliere informazioni, per organizzare la mia vacanza lituana dell'agosto scorso, qualcuno mi aveva caldamente consigliato di andarci, ma ricordo altresì che la cosa non era universalmente condivisa e che altri invece, si riferivano ad Uzupis più o meno come ad una buffonata.

Dal canto mio, devo dire che si tratta di una cosa simpatica a cui va ovviamente dato il giusto peso ma considerato che in certe città europee, ho visto delle attrazioni turistiche che erano delle emerite cagate, la Repubblica di Uzupio almeno ha un significato ed una storia.


Tratto da EastJournal.Net

Nel cuore di Vilnius, sulla sponda destra del fiume Vilnia, da cui deriva il nome della capitale della Lituania, sorge il pittoresco quartiere di Uzupis (in lingua lituana “l’altro lato del fiume”).

Separato da 7 ponti dalla città vecchia, il quartiere è stato storicamente abitato da ebrei, la maggior parte dei quali furono sterminati durante l’Olocausto. Nelle case abbandonate dalla comunità ebraica si stanziarono, nel corso della seconda metà del novecento che vide la Lituania sotto la dominazione sovietica, elementi marginali della società quali senzatetto, vagabondi e prostitute.

Nel 1990, anno della dichiarazione di indipendenza della Lituania dall’Unione Sovietica, Uzupis era una delle aree più degradate e problematiche di Vilnius, con edifici fatiscenti, problemi di povertà, criminalità e scarsi servizi pubblici.

A partire dagli anni 90 artisti e intellettuali, attirati dai prezzi bassi delle case e dalle atmosfere bohémienne del sobborgo, iniziarono a trasferirsi al di là del fiume Vilnia.

Per le sue gallerie d’arte, i laboratori artistici, i caffè, il clima rilassato e anticonformista che vi si respira questa zona di Vilnius può oggi essere considerata una piccola Montmartre lituana.Tra i suoi settemila abitanti vi sono un migliaio di artisti tra pittori, scultori, scrittori, musicisti, poeti, registi, fotografi, intellettuali e studenti dell’accademia d’arte che vi ha sede.

Il merito di questa radicale trasformazione si deve in gran parte alla bizzarra e goliardica idea del poeta, musicista e regista di cinema Romas Lileikis che il 1° aprile del 1997, insieme ai residenti della zona, dichiarò la fondazione della Repubblica indipendente di Uzupis, dotata di una costituzione propria, un presidente, un piccolo esercito e una bandiera in quattro diversi colori, uno per ciascuna stagione.

Una idea nata per gioco e per provocazione, per riconquistare l’anima del rione, all’epoca ancora degradato e pericoloso, e trasformarlo in un luogo creativo e propositivo dove far crescere i bambini in tranquillità e liberare i sogni degli adulti sviluppando idee, ideali di tolleranza e progetti artistici.

Il successo del piccolo stato fondato sull’arte e la fantasia è stato immediato, numerose delegazioni sono arrivate dal resto d’Europa e persino il Dalai Lama ne è divenuto cittadino onorario dopo avervi fatto visita nel 2001. Romas Lileikis è ancora oggi il Presidente della Repubblica e la promozione di idee, di sogni, di attività sociali e artistiche e di una pacifica convivenza tra le persone sono tuttora gli obbiettivi della singolare repubblica lituana. Benché sia diventata nel corso degli anni una attrazione turistica, lo spirito originario dei fondatori è ancora vivo e palpabile e nelle strade del sobborgo si respira un’ aria di libertà, creatività e tolleranza.

I 41 articoli della costituzione di Uzupis, un inno all’anticonformismo, alla libertà, alla pace e all’amore, sono incisi su pannelli esposti su un muro di strada Paupio, una delle vie principali del quartiere e costituiscono i cardini dell’anima e della filosofia della giovane repubblica.






 

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10 ottobre 2013

Sabrina di Monte Urano

Su Russia Oggi di qualche giorno fa, c'è una video intervista a Sabrina, una ragazza italiana che vive e lavora a San Pietroburgo.

Ce ne saranno moltissime di italiane che vivono in Russia ma questa mi ha colpito sia perché viene da Monte Urano, a pochi km da casa mia ed anche perché lavora per ditte della zona che conosco benissimo, tipo la forneria Totò e la Delsa, azienda produttrice di abiti da sposa.

Magari qualcuno dei miei amici, vedendo questo filmato, la conosce pure..



Leggi la notizia su "RussiaOggi.it"...

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09 ottobre 2013

Berlusconi ai lavori sociali

Pensavo che un benefattore come lui avrà sicuramente mille onlus, fondazioni e simili che gli saranno riconoscenti per qualche offerta/finanziamento ma non mi passava nemmeno per l'anticamera del cervello la "Fondazione Milan".

Cazzarola, cosa c'è di meglio che l'assegnazione ai lavori socialialmente utili nella fondazione di famiglia?

Che grande!

Leggi l'articolo completo su Libero.it..

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08 ottobre 2013

Abolizione visti UA-UE

Leggo e pubblico questo articolo di VisitUkraine, sito di promozione turistica della bellissima Ucraina che tratta di visti e della loro imminente probabile abolizione nei confronti dell'Unione Europea, per i cittadini dell'ex stato sovietico.

E' da un po' che se ne parla e chissà che prima o poi non diventi realtà?



"The Minister of Foreign Affairs of Ukraine hopes that November’s summit in Vilnius will bring the progress in the liberalization of the visa regime between Ukraine and the EU.

This year, was signed an agreement on simplification of visa regime between Ukraine and the EU. This agreement resulted in expansion of the category of Ukrainian citizens who will have the right on free Schengen visa.

The Foreign Ministry is making every effort to establish a visa-free regime between Ukraine and the EU in the near future."

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07 ottobre 2013

Ville fantasma a Civitanova

Dopo averne tanto sentito parlare e lettone abbondandemete nei quotidiani locali, sono riuscito finalmente a trovare il video andato in onda nella trasmissione di Giletti su Rai1, L'Arena.

Si tratta di un servizio girato a Civitanova, dove il sindaco Corvatta dice di aver scoperto che qualcosa non quadrava nell'accatastamento di molte abitazioni che, se per i residenti erano "civili abitazioni", per il catasto, molto probabilmente, dovrebbero essere considerate ville a tutti gli effetti e pagarci l'Imu.



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