30 ottobre 2006

Questa è proprio l'ultima

Domenica 29 ottobre, una giornata che in agosto ce la siamo sognata, un po fuori stagione ma un gran caldo ed un bel sole che non guastano mai. Con un tempo così bello, come non approfittare per fare un bel giro in canoa. Quando stavo quasi per mettermi in acqua mi chiama anche Francesco che saputomi al mare mi raggiunge in pochi minuti!

Francesco
Io
Quello che rimane del Golden Beach
Le imbarcazioni
Un cavallo "marino"


Nel pomeriggio invece, con tutte le castagnate che cerano nei paesi vicini (Penna San Giovanni, Monte Monaco ed anche a Civitanova) siamo andati a mangiare due castagne a... Riccione!!!

18 ottobre 2006

Amerigo Vespucci

Oggi alle 12, appena usciti dal lavoro per la pausa pranzo, ci siamo fiondati al porto di Ancona dove era attraccata da diversi giorni l'Amerigo Vespucci che proprio quel giorno sarebbe ripartita. Eravamo in tre: Michele, Giorgio ed io, decisi e determinati ad affrontare quel difficile viaggio.

L'orario infatti non era proprio dei migliori per affrontare il traffico di Ancona ma dopo quasi 50 minuti di tribolazione finalmente ce l'abbiamo fatta. Eccola davanti a noi in tutto il suo splendore!


Anderlecht - Milan 0:1

Martedi 18, per la terza giornata di champions abbiamo incontrato i Belgi dell'Anderlecht, squadra non eccezionale ma con l'aiutino dell'arbitro ci stava quasi mettendo in difficoltà. Una espulsione (Bonera) all'inizio del secondo tempo che nella storia del calcio non si era mai vista! Però alla fine, come nei migliori film di azione, arriva il supereroe che sistema tutto, nel nostro caso Super Kakà che con un tiro da 87 metri la mette sotto l'incrocio dei pali. 1 a 0 per noi e tutti a casa!
da Ansa.it

BRUXELLES - Il Milan batte l'Anderlecht 1-0 nella 3/a giornata della Champions, gruppo H. Decide una rete di Kaka', rossoneri finiscono in dieci. La formazione di Ancelotti parte guardinga chiudendo i primi 45' sullo 0-0. Dopo 2 minuti della ripresa, Bonera viene espulso per doppia ammonizione, ma nonostante tutto i rossoneri trovano il piglio giusto. Al 58' Kaka' fa partire un siluro dal limite che si insacca in rete. Sullo scadere i padroni di casa sfiorano il pareggio colpendo anche una traversa.

14 ottobre 2006

Salone Nautico

Venerdì 13 ottobre sveglia alle 4:30 di mattina, passo a prendere Francesco a Civitanova e via verso Genova. Facciamola camminare questa Golf altrimenti si atrofizza in garage. Destinazione il Salone Nautico.

Nonostante avessi chiesto informazioni sul percorso migliore da seguire a diverse persone competenti (mio padre ex camionista, un amico autista di corriere da turismo ed un amico di Skype genovese) ho deciso di affidarmi cecamente al navigatore satellitare fattomi prestare per l'occasione. Se qualcuno mi chiedesse che strada ho fatto non saprei rispondere, gli direi di parlare con il navigator. Pur risparmiando la fatica di controllare i cartelli stradali ho comunque fatto quella di guidare per 570 km e per di più all'arrivo a Genova una coda interminabile fino al Salone che dista qualche chilometro.

Per fortuna dopo aver fatto tutta quella fila siamo stati almeno fortunati per il parcheggio, trovato con un abile manovra in retromarcia contro senso, a poca distanza dall'ingresso della fiera (le possibilità di trovare parcheggio erano le stesse di un 5 all'enalotto).

Ma veniamo al salone.


C'erano naturalmente tantissime barche di tutti i prezzi e dimensioni, tanto che abbiamo fatto un pensierino per l'acquisto di una bagnarola da utilizzare per fare due tuffi al largo. Abbiamo visitato più accuratamente la parte della vela, per ovvi motivi, e siamo andati spediti su quelle a motore.

Le cose che mi hanno colpito di più sono state ovviamente le barche più grandi. Io che ci ho messo 6 anni per passare dagli 8 metri di Momona fino ai 12 (40 piedi) di Altair non avevo mai visto dal vivo un 70-75 piedi (22 mt). Ce n'erano diversi ma l'X 70 e lo Swan 75 sono quelli che mi hanno impressionato maggiormente. Belle!

C'era poi il Cantiere del Pardo con una sfilza di Grand Soleil ma sopratutto di splendide ragazze che li facevano visitare. Siamo saliti a bordo del 43 piedi con intenzioni più che serie e ci siamo fatti spiegare tutte le caratteristiche e le differenze con gli altri modelli più grandi e più piccoli, c'era rimasto solo di chiederle il numero di telefono.
Oltre alle barche si evince quindi che c'erano anche un bel po di belle ragazze, che non guastano mai. Ho visto signori che dire "attempati" è un'eufemismo che andavano in giro a visitare barche con delle ragazze altissime, biondissime e magrissime. E non erano le figlie.

Abbiamo incontrato poi qualche personaggio famoso, ti
po Giovanni Soldini per la vela ed il tecnico della nazionale campione del mondo Marcello Lippi, noto appassionato di vela. Non so se Dalema si sia presentato al Salone ma dopo questa finanziaria non credo che venga accolto con gioia da quelle parti.
Sembrerà strano ma con tutte quelle barche mi sono messo in testa di comprare qualcosa anche io. Allo stand della Resinvetro di Senigallia ho visto dei modelli nuovi di kayak ed un paio mi hanno proprio colpito. Considerando che la mia vecchia canoa necessita di qualche piccolo ritocco, quasi quasi la vendo e ne compro una nuova. Ora l'unico problema e aspettare la primavera per mettere in atto tale proposito.

Per finire abbiamo visto anche una barca di Coppa America, Oracle BMW posteggiata all'ingresso della fiera ma non siamo saliti perchè eravamo esausti dopo 5 ore di cammino quasi ininterrotto.

Alle 17.00 abbiamo ripreso la macchina e mi sono rifatto altri 570 km e 6 ore di viaggio per tornare a casa. Direi che non c'è male, in 18 ore ho guidato per 13 ed il resto ho camminato sempre a piedi. Direi una giornata abbastanza rilassante.

Qualche foto

08 ottobre 2006

Le prime castagne

Altra domenica di torneo oggi ed altro orario impossibile, un doppio dalle 13 alle 14 nel campo all'aperto (ce n'è anche uno coperto). Sarà anche l'8 di ottobre ma sotto il sole a quell'ora era caldissimo e la visibilità assai scarsa. Era sufficente alzare un attimo gli occhi per seguire la pallina e la vista era compromessa per qualche secondo.

Dopo un match molto combattuto, dove io sono stato l'unico a tenere il servizio nei miei tre turni di battute, il risultato è stato di 8-7 per i nostri fortunatissimi avversari.

Arrivo a casa alle 14:40 faccio pranzo velocemente ed alle 15:30 partiamo alla volta di Servigliano, ridente cittadina dell'ascolano, dove c'era la tradizionale castagnata.

Tradizionale fino in fondo con la classicissima ruota della fortuna, le castagne in tutte le salse, il vino i dolci e l'acquaticcio gratis. Gente tanta ma non tantissima e tempo all'inizio caldo ma poi molto nuvoloso ed addirittura un leggera pioggia a metà pomeriggio.

Come accade quasi sempre in queste feste si incontrano decine di persone delle nostre zone che vediamo tutti i fine settimana se non tutti i giorni. Uno fa 40 km per incotrare gente nuova, invece... sempre gli stessi.

Con un primo tentativo andato a male, dopo una visita all'interno della chiesa il mio amico Zichichi torna a puntare sulla Ruota della Fortuna e questa volta vince un bel prosciutto. Molto probabilmente importato illegalmente dalla Namibia, ma noi siamo felici lo stesso!


Alcune foto del pomeriggio...