31 agosto 2008

Miss Carlino 2008

Leggendo il Resto del Carlino (edizione online), ho trovato un articolo molto interessante sulla elezione di Miss Carlino avvenuta credo ieri od oggi. Sono sempre le solite sfilate che se ne fanno a decine in estate (miss muretto, miss autosprint, miss sagra del salame lardellato..) ma mi ha colpito una cosa, la nazionalità della vincitrice!


Mi sa che in Lettonia i congnomi finiscano spesso in "ANE". Conosco Kristine Gutemane, Kristine Gercane questa si chiama Rita Livcane.

Comunque sia, non riuscirò a dimenticare facilmente quel paese.
Dimenticare? perché dovrei dimenticarlo poi? Appena posso ci torno!

28 agosto 2008

Postepay bloccata

E' incredibile, non riesco ancora a crederci, tornato dalla vacanza volevo dare una occhiata alle spese fatte con la carta delle poste ed invece della lista dei movimenti trovo una scritta strana...
 
Carta non operativa??? che significa???

Chiamo il numero verde e mi dicono che ci sono state delle spese che hanno superato la disponibilità elencandomi poi cosa fare per farla riattivare:

1-andare all'ufficio postale, farsi fare un estratto conto e controllare le spese. Se sono tutte spese fatte da me ok, altrimenti fare denuncia.


2-ricaricare la carta fino a portarla allo zero (di più non accettano)

3-mandare una lettera ad un indirizzo di Roma (BUSINESS UNIT BANCOPOSTA MONETICA E NUOVI CANALI - VIALE EUROPA 175 - 00144 ROMA) chiedendo, in forma libera (senza modelli prestampati) la riattivazione della carta.

Dicono che passerà parecchio tempo senza precisare se giorni o settimane.

Dalla lista dei movimenti ho scoperto cos'è stato che me l'ha fatta bloccare. Sono stato 9 giorni in Svezia e Lettonia senza avere problemi e quando torno in Italia, una stupidissima biglietteria automatica di Trenitalia, non controllando il credito residuo, mi fa fare un operazione che supera la disponibilità e me la fa bloccare.

Tra Poste e Trenitalia è una bella lotta, non so chi sia peggio.

Ho fatto la postepay per essere sicuro, in caso di furti o clonazioni e scopro che si può anche andare sotto. Cose incredibili! Poste Italiane, cosa combinate?



Cerco Lavoro



Puntate successive: sbloccata postepay - rinnovo postepay

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27 agosto 2008

Prossima vacanza: POLONIA

Il modo più semplice per migliorare l'umore dopo che si è rientrati da una delle vacanze più belle fatte fin'ora?

Prenotare subito un nuovo volo!

24 agosto 2008

Suicida per l'altezza

E' incredibile come la sensibilità di una persona possa portare a gesti così drammatici come quello terribile ed assurdo di questo ragazzo. La vicenda mi tocca particolarmente perché io so cosa vuol dire essere alto due metri e non nego che da ragazzo la cosa non mi entusiasmasse più di tanto, per usare un eufemismo, ma ormai è una cosa passata e credo che sia peggio essere alti 1,50 che 2.00.


Pesarese di 22 anni, studente modello alla facoltà di ingegneria, in crisi da mesi anche per i suoi 2 metri


PESARO - Thomas Francolini, 22 anni compiuti lo scorso 14 agosto, studente modello iscritto alla facoltà di ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, ad Ancona, è morto travolto all’Intercity 776 Tergeste in servizio da Lecce a Trieste, partito alle 2,34 dalla stazione del capoluogo marchigiano. Erano trascorse da poco le 3.15 quando il macchinista, giunto in località Tre Ponti, si è trovato di fronte il giovane, in piedi, in mezzo al binario. Impossibile attuare la frenata rapida. Il giovane è stato centrato dalla locomotiva, il suo corpo maciullato. Visibilmente sotto choc, il macchinista ha avvertito la centrale e sul posto sono arrivate pattuglie della polizia ferroviaria e della squadra volante.

Il buio della notte non ha aiutato l’opera degli agenti. Solo intorno alle 6, quando sul posto sono arrivate un’ambulanza della Potes e la squadra mobile, si è avuta un’idea più chiara. Il corpo era frantumato in mille pezzi. La scena sconvolgente. Trascuriamo volutamente i particolari che hanno messo a dura prova anche chi è abituato, tutti i giorni, a fare i conti con la morte, con le tragedie. Non a caso, per identificarlo si è reso necessario l’esame comparato con il Dna del padre, effettuato ieri pomeriggio.

Il silenzio della notte e della prima mattina era stato rotto dal lugubre suono delle sirene. I residenti a Tre Ponti e nelle zone circostanti hanno capito subito che era accaduto qualcosa di grave. Lungo via Acquabona, la strada che fiancheggia la ferrovia, era parcheggiata l’Opel Astra con cui era arrivato Thomas. Un luogo tranquillo, frequentato abitualmente da coppiette più o meno regolari in cerca di tranquillità. Lì il ventiduenne ha cercato e trovato la morte.

Inizialmente si era ipotizzato un giallo. Nell’auto la fondina, vuota, di una pistola. Nella cunetta, a pochi passi da dove il giovane studente è stato travolto dal treno, la pistola. E qualcuno ha raccontato di avere sentito urlare nella notte, come fosse in corso un litigio. Nessun giallo. La pistola è del nonno di Thomas. E per accertare cosa c’è dietro quelle urla indaga la Squadra Mobile.

Thomas Francolini. risiedeva con la famiglia (il padre Lucio, la madre Cinzia Cardinali e il fratello più giovane di cinque anni) in via Cesena. Una strada tranquilla nel quartiere Tombaccia, a due passi dalla ferrovia. Chissà quante volte avrà ascoltato il rumore provocato dallo sferragliare delle locomotive e dei vagoni, magari prima di addormentarsi.

Uno studente modello, un figlio in gamba. Diverso dagli altri coetanei, non omologato alla massa. Thomas Francolini era diverso, più attento alla scuola che alla discoteca, che al primo posto fra gli interessi aveva messo, appunto, lo studio.

I genitori sono molto conosciuti, lavorano entrambi nell’industria del nonno materno, nel settore dei forni.

E’ stato il padre ad essere informato dell’accaduto. Uno choc violento e mille domande e altrettanti dubbi che accompagneranno l’esistenza dei genitori. E’ stato fatto tutto per capire il ragazzo? Ieri mattina, fra le tante voci che hanno accompagnato la tragica notizia, una ha lasciato sgomenti: Thomas sarebbe andato in crisi qualche mese fa, a inizio anno. Era sempre più turbato dall’altezza, dai suoi 2 metri. Sembra impossibile, ma il turbamento avrebbe indotto lo studente universitario a togliersi la vita. E comunque da mesi si era isolato, anche dagli amici. Da tutto quello che era esterno al suo mondo. Non ha lasciato scritti per spiegare il suo gesto. Il traffico ferroviario è andato avanti a senso alternato per circa tre ore e solo alle 8.40 è tornato alla normalità.

22 agosto 2008

Miss Marche e la Lettonia

Ieri sera, nonostante la stanchezza, sono uscito con una coppia di amici per un rapido giro a Civitanova Marche. In piazza c'era l'elezione di Miss Marche e quando gli amici se ne sono andati sono passato a dare un'occhiata.

Dopo le varie scremature erano rimaste in 10 e guardandole, scusa se può sembrare una esterofilia o quelle che cavolo ti pare, ho pensato che quelle, in Lettonia non le avrebbero nemmeno fatte entrare, gli avrebbero strappato il passaporto.

Prendendo 10 ragazze qualsiasi a spasso per Riga, senza nemmeno fare selezione e confrontandole con le 10 finaliste di Miss Marche perderemo sicuramente 10 a zero!



21 agosto 2008

Giorno 10, il ritorno

Questa mattina, mentre aggiornavo il blog, avevo preventivato di andare a dormire alle 3:45 che poi sono diventate le 4:15 perché ho cercato di dare una sistemata alla valigia. Con la sveglia alle 6:45, quindi con 2 ore e mezza di sonno, credo sia il secondo peggior risultato della vacanza e questo accade per l'ennesima volta in un giorno di trasferimenti. Nel giorno del volo da Stoccolma a Riga abbiamo dormito solo un'ora.

Dopo aver fatto la doccia ed aver dovuto svegliare gli altri (come tutti i giorni ho il timore, ma anche la quasi certezza che se non li sveglio io non si alzeranno mai) alle 7:40 scendiamo a fare colazione con i bagagli al seguito ed alle 8, un'ora e dieci minuti prima del volo, eravamo in aeroporto.


Per fortuna non abbiamo dovuto fare tanta fila, forse perché eravamo gli ultimi, ed alle 9:08, con un leggero anticipo, siamo volati via verso il ritorno a casa.

Questa partenza, anche se non è mai piacevole tornare da una vacanza, non mi ha fatto lo stesso effetto del ritorno da Riga, non c'è assolutamente nessun paragone. Il ritorno in Svezia dalla Lettonia è stato un colpo durissimo che nonostante i moltissimi sms al giorno e il quasi sicuro incontro la settimana prossima in Italia mi ha rattristato enormemente.


Alle 11:30, con un notevole anticipo l'aereo tocca terra a Rimini dove prendiamo un taxi per la stazione ed il treno delle 12:40 che ci ha portato a Civitanova alle 14:20. Mio padre, preventivamente avvertito, ha completato il rientro della salma ed alle 15 ero seduto al tavolo di casa mia a mangiare un bel piatto di tortellini che la mamma mi ha lasciato sul tavolo intuendo che sarei stato affamato.

Per finire questo racconto del viaggio posso dire che è stata una delle vacanze più belle che abbia mai fatto. Mi è dispiaciuto un po che la bilancia tra divertimenti e cose serie sia stata troppo sbilanciata verso i primi ma tutto sommato è andata come è andata ed ora, l'unica cosa importante è cercare al più presto un volo per tornare a Riga.

Giorno 9

Oggi è stato il giorno del ritorno in Svezia dalla Lettonia. Avevamo l´aereo alle 14:45 e di conseguenza dovevamo trovarci all´aeroporto un paio di ore prima. Mi sono svegliato poco dopo le 10 e dopo la doccia ho iniziato a piegare maglie, camicie e pantaloni e cercare di far entrare tutto, per la quarta volta, dentro la valigia.

Quando erano le 11:30 ho svegliato anche gli altri ed alle 12 in punto siamo scesi a prendere un taxi chiamato sotto l´ostello perché pioveva a dirotto. Visto peró che nella via dell´ostello non potevano entrare ci siamo bagnati comunque (mai come ieri sera per tornare in camera quando siamo arrivati zuppi).

Alle 13 siamo in aeroporto e dopo le varie procedure, dalle 14:45 alle 14:40 (sarebbero state le 15:40 senza fuso orario) voliamo in Sweden. Appena decollati, quando ancora si vedeva la terra, guardando fuori dal finestrino ho visto la torre della televisione, i vari palazzi ed il Daugava (il fiume di Riga) nel quale navigamo al tramonto di ieri e devo dire che ho sentito un po di nostalgia, malinconia o non so come definirla (forse saudade?).

Arrivati a Skavsta raggiungere il Connect Hotel è stato facilissimo, bisognova solamente fare 70 metri a piedi ed era subito fuori l´aeroporto. Alle 15 eravamo in camera e dopo esserci sistemati cercavamo qualcosa da mangiare che dentro l´hotel purtroppo non c´era perché il ristorante avrebbe aperto solamente alle 18. Ci facciamo il segno della croce ed andiamo al self service dell´aeroporto dove invece devo dire che abbiamo mangiato abbasta bene.

Il tempo che abbiamo trovato appena arrivati era appena meglio di qaello di Riga, pioggia & pioggia, ma dopo un po è uscito anche il sole e dopo ancora piú pioggia di prima. Quando alle 20 finalmente ci siamo messi d´accordo per uscire non pioveva piú per fortuna ma c´è stato un altro incoveniente: Mr.X si era perso il portafogli e dopo averlo cercato in tutti i posti possibili si è ricordato che forse l´aveva lasciato nella postazione internet e chiedendo al barista l´ha trovato e se l´è fatto riconsegnare (secondo me è un demente ma non diciamolo in giro).

La serata l´abbiamo passata a Nykoping, cittá di poco meno di 30 mila abitanti a pochi chilomentri dall´eroporto. Appena siamo scesi dall´autobus e ci siamo incamminati ci sembrava di essere in una cittá fantasma dato che non c´era quasi nessuno in giro e tutti i negozi erano chiusi ma finalmente abbiamo trovato un pub con della gente che guardava la partita della Svezia e ci siamo fermati a mangiare un hamburger.

Dopo il pub abbiamo proseguito fino ad un altro locale (Birgers) che era sostanzialmente un disco-pub e li siamo rimasti dalle 23:30 fino alla chiusura (2:00). Quando abbiamo deciso di tornare in hotel ci sono stati dei piccoli problemi visto che non avevamo soldi a sufficenza per niente, non dico taxi ma nemmeno autobus! Proviamo a prelevare da una banca ma non sappiamo come raggiungere il bancomat interno visto che la porta con la feritoia per la card non si apriva in nessun modo.

Torniamo indietro dove Mr.X aveva precedentemente visto un bancomat e dopo delle difficoltá iniziali ci siamo finalmente riusciti. Con i soldi in tasca eravamo un po piú tranquilli visto che almeno il bus delle 4 potevamo prenderlo ma siamo stati anche fortunati perché, nonostante non riuscivamo a chiamare il numero dei taxi, ne vediamo uno impegnato che riesce a farci arrivare un suo collega in un minuto.

3:15 in hotel e dopo aver scritto queste due righe sulla giornata odierna, per le 3:45 saró sotto le coperte. Domani mattina sveglia prevista per le 6:45 ma per fortuna è l´ultimo giorno di stravizi.

20 agosto 2008

Giorno 8

Prefazione: in questo giorno è successo tutto quello che doveva succedere tutto quello che non doveva succedere

Sveglia alle 10:15 e, come sempre, un´ora ad aspettare Mr.X. Visto che ieri abbiamo trovato un bel posto per fare colazione ci dirigiamo spediti al grande centro commerciale vicino all´ostello e ci facciamo, per la prima volta in vacanza, un bell cappuccino ed una fetta di torta.

Sono riuscito a tirare fuori gli amici soltanto abbondandemente dopo le 13 e siamo andati finalmente a vedere la chiesa di San Peter dove c´era una torre da cui si vedeva praticamente tutta Riga. Soliti casini da Italiani per farsi riconoscere e per farmi vergognare un po ma tutto sommato poteva andare peggio.

Alle 15:40 la fame ci stava divorando e dovevamo scegliere se importurnare le ragazze fino alla mattina successiva o fermarsi un momento per mangiare. Solito McChicken al McDonald´s e poi via con il tacchinaggio. Viene talmente bene a Riga che non smetteresti mai. Sembra che le righensi non aspettino altro che le si vada a fermare per parlarci. In fondo siamo brava persone e credo che siano ripagate ampiamente quando ci conoscono.

La serata è preseguita con l´incontro con la nostra guida locale (la mia amica Kristine) che dopo qualche Mojito in un bar del centro ci ha portato a fare un giro sul Daugava con un traghetto per turisti. Tutto bellissimo, dal paesaggio al tramonto.

Finito il giro (20:30 - 21:30) abbiamo cercato un ristorante che, senza farlo sapere a nessuno, Mr.X lo aveva scelto in quanto nelle vicinanze c´era un centro massaggi un po particolare e voleva solo sapere dove si trovasse.

In questo ristorante (Pomodoro) abbiamo fatto anche una "carrambata": mentre mangiamo ci è sembrato si aver sentito pronunciare la parola "Civitanova", allora ci guardiamo con Mr.X e decidiamo di chiedere, ad alta voce: "qualcuno ha detto Civitanova?" CARRAMBA CHE SORPRESA!!! Tre ragazzi del nostro stesso paese con cui ci siamo raccontati un po delle nostre avventure ed abbiamo fatto il solito gioco del "chi conosce chi?" ed ho scoperto che uno era andato a scuola con un mio carissimo amico.

La serata è proseguita con un giro in centro assieme alle ragazze (Kristine e la sorella) e quando se ne sono andate a dormire, dopo l´una, non c´erano molti locali aperti. Abbiamo preso l´unico con un po di gente e...

mi sono fidanzato.

Usciti da quel localetto troviamo una pioggia che non da scampo e dopo aver atteso inutilmente che finisse, ci siamo rassegnati ed abbiamo iniziato ad incamminarci. A metá del percorso uno degli idioti che era in vacanza con me decide di fare la doccia sotto una grondaia rotta e, tolta maglia e camicia, si tuffa sotto l´acqua piovana. Se non gli prende una polmonite morirá sicuramente di scabbia o scorbuto.

Torniamo in ostello verso le 5 e quello scemo scopre di aver perso i documenti con la carta di credito. Dall´euforia e demenza che lo ha contraddistino per tutta la vacanza, si trasforma di colpo in una persona seria che pensa anche ai problemi del mondo, tra i quali: come tornare a casa.

Per fortuna dopo aver cercato un po si ricorda che poteva essere nella cucina ma ha dovuto attendere che tornassero qui ragazzi che erano insieme a lui nella stessa per poterne avere la certezza e ritornare in possesso. Un grosso sospiro di sollievo e tutti a dormire. Io sono andato un dopo, dato che dovevo scrivere la cartolina per Ro. Alle 6:20 ero tra le braccia di Morfeo.

19 agosto 2008

Giorno 7

Anche oggi non ce la siamo fatta mancare una bella dormita e come sempre, il primo ad alzarsi dal letto sono stato io alle 13. Tra le doccie e le solite attese, siamo fuori alle 14:30. Oggi a differenza di ieri mattina sapevamo benissimo dove andare a fare colazione e ci siamo diretti immediatamente in un Double Coffee, all'interno di un centro commerciale, dove ero stato la sera prima a prendere un mojito con Kristine.

Visto che c'eravamo abbiamo anche girato un po per i negozi spalanco gli occhi ogni volta che vedevamo passare una bella ragazza. Praticamente mi e' venuta la congiuntivite. Penso che la piu' brutta di qua', messa in un locale di quelli che frequento abitualmente in Italia, sia di gran lunga la numero uno.

Abbiamo visto delle scarpe Lea Foscati ma la commessa, nonostante le avessi detto che le faccio io (quasi vero), non mi ha voluto far fare la foto davanti la vetrinetta.

Passando davanti ad un negozio di telefonia mi e' venuto in mente di comprare una scheda lettone, cosi' posso chiamare se mi dovesse servire (con i nostri gestori non c'e' roaming in Lettonia) e pensavo di poterla usare anche in Italia ma quando l'ho chiesto alla mia amica lettone mi ha detto che non e' possibile. Moggi aveva diverse schede svizzere ed io non posso averne una lettone? Comunque dopo di me l'hanno comprata anche gli amici.

Alle 19 avevamo appuntamento con Kristine che insieme alla sorella ci ha fatto fare un giro in auto (una bella Nissan Qashqai) per la citta' e come sorpresa per me, sapendo che amo io mare, ci ha portato sul Baltico a vedere il tramonto. Troppo carina nei miei confronti (e' fidanzata). Inutile dire che le abbiamo bombardate di battute e cazzate e credo che lasceremo sicuramente un buon ricordo di noi.

Alle 21 torniamo verso il centro e sgarbatamente, ma non potevo fare diversamente, le faccio capire che per la serata avevamo altri progetti (appuntamenti abbastanza sicuri) che non le coinvolgevano. Porcaccia di quella puttana (e' proprio il caso di dirlo) dopo una lunga sequenza di sms mi salta un'incontro per una sciocchezza e la tipa mi propone di posticiparlo a domani ma io domani ho gia' un paio di cose da fare e molto probabilmente non potro'.

Alle 23 usciamo per la cena e, come successo negli ultimi due giorni, ci rechiamo nel solito Steak House ed ovviamente ci sediamo nello stesso tavolo ed ordiniamo lo stesso tipo di bistecca. Pensavamo di conoscere una cameriera nuova invece c'era ancora quella di ieri. Una ragazza stupenda, lineamenti perfetti, biondo platino e due occhi azzurri che quando mi guardavano mi facevano svenire ma comunque come tante altre che vivono in questo paradiso di paese.

Essendo lunedi' e non essendoci discoteche aperte, dopo cena siamo andati diretti al palazzone di 30 piani dell'Hotel Latvija (quello di ieri notte) ed essendoci l'ascensore funzionante (ad una certa ora chiude per il piano dello skyline bar) siamo saliti a prendere qualcosa da bere ed ammirare il panorama incredibile (credo che di giorno si veda anche casa mia) ma subito dopo siamo scesi all'immancabile casino'.

Per la prima volta in Lettonia, usciti dal casino' abbiamo trovato la pioggia e che pioggia! Non ci restava che farci portare a dormire da un taxi che comunque abbiamo pagato una sciocchezza.

Sono le 3:50 e per la prima volta in vacanza andro' a dormire prima delle 5! Speriamo...

18 agosto 2008

Giorno 6

Questa mattina dovevamo lasciare la nostra bella camera da 10 letti e sistemarci in una piu' riservata, solo per noi tre. Visto che dovevamo lasciare la vecchia prima di mezzogiorno ho pensato bene di mettere la sveglia alle 11 cosi' da avere tutto il tempo di farlo con comodo. Manco a dirlo, per aspettare Andrea siamo usciti alle 12.35!

Si credeva che l'altra stanza fosse sempre nello stesso ostello invece era a qualche centinaio di metri che abbiamo dovuto fare con le valigie al seguito, sotto il sole, con quel caldo afoso di Riga che in questi giorni ci sta rompendo un po le palle.

Alle 13 raggiungiamo finalmente la nuova camera e mentre aspettiamo Lorenzo che si fa la doccia, io ed Andrea andiamo a cercare qualche cosa di commestibile per fare colazione. Non trovando niente, ma proprio niente, Andrea si e' mangiato addirittura un hotdog.

Quando torniamo da Lorenzo iniziano i guai: vedo dell'acqua sbucare da sotto il mio letto e chiamo immediatamente la signora che stava facendo le pulizie. Inizia un girone infernale fatto di telefonate con la sede centrale dell'ostello che ci avrebbe trovato un'altra sistemazione e poi ci avrebbe fatto sapere ed il trasferimento ad una nuova struttura, di terzi, che si trova piu' lontano dell'Old town hostel in cui abbiamo dormito la notte scorsa.

Alle 16 finalmente ce la facciamo a prendere possesso di quella che sara' la nostra camera per i prossimi tre giorni ed era anche ora visto che avevamo lasciato l'altra 3 ore prima!

Dopo un po di meritato relax, alle 18, io e Andrea decidiamo di uscire per mangiare qualcosa ed alle 19 finalmente facciamo quello che dovrebbe essere stato il nostro primo pasto della giornata, cioe' il pranzo.

Alle 20 dovevo incontrare la mia amica Kristine e quando Andrea mi ha abbandonato per tornare in camera mi sono sentito perso. Lo volete capire o no che non sono in grado di sostenere una conversazione in inglese!!??

Alle 23 torno dai miei amici e dopo aver atteso per l'ennesima volta Andrea, verso mezzanotte usciamo per fare cena e visto che ieri abbiamo mangiato benissimo, siamo tornati nello stesso Steak House.

La serata e' proseguita con una discoteca semi deserta (Club Essential) ed un giro al casino' dell'Hotel Latvija. Alle 3:40, visto che gli altri non avevano intenzione di venire, li lascio e torno in camera da solo.

Ora che sono le 5:30 sono tornati anche gli altri (e stanno rompendo le palle a me e credo a tutto l'ostello visto che stanno suonando la chitarra e cantando) e credo che sia ora di andare a dormire.

17 agosto 2008

Giorno 5

Dopo una veloce ora di sonno alle 8 ero in piedi. Sono andato a fare colazione e nonostante il programma dicesse di partire alle 8:30, aspettando Andrea che non si svegliava, siamo partiti alle 9 dall`hotel in direzione Central Station.

Dopo un piccolo problema con il totem per i biglietti dell`autobus ci siamo dovuti accodare alla gente che lo faceva dalla operatrice perdendo quello delle 9:20 per un soffio. Partiamo con il successivo delle 9:40 e finalmente alle 11 siamo arrivati a Skavsta per prendere il volo per Riga. Non vedevamo l`ora di andare a vedere la citta` di cui tutti quelli che ci sono stati si sono innamorati.

Dopo soli 45 minuti di viaggio, alle 15 siamo finalmente in terra lettone (14 orario svedese) e, preso un taxi abbastanza economico (10 lat = 14 euro), alle 16:15 finalmente possiamo distenderci sull`agognato letto.

A Riga fa tanto caldo, altro che Svezia! Erano giorni che non sudavo e nella camera c`e` un condizionatore che non sappiamo come spegnere o regolare. Dopo la doccia ho deciso che era ora di prendere contatto con la popolazione locale ed alle 17:45 finalmente usciamo. Il centro e` abbastanza raccolto ed a piedi in pochi minuti siamo avunque, nel caso specifico nel solito McDonals.

Siccome ho un paio di amiche da quelle parti inizio a mandare qualche sms e prima un poi l`altra incontro sia Inese che Kristine che ci danno tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno e ci mostrano buona parte della citta` vecchia.

Lasciata Kris, alle 21 si ritorna in ostello e dopo un paio di ore di nuovo fuori per cenare. Abbiamo mangiato in uno Steak House (con il nome in lettone pero`) dove la carne era buonissima e le cameriere pure. Fortuna ha voluto che, quella che ci serve parla italiano essendo stata in Svizzera per qualche tempo ed aver girato molto citta` del nostro paese. L`abbiamo intontita con i nostri discorsi fino al punto di prendere un nostro numero di cellulare e lasciarci il suo. Oltre che carina anche simpaticissima.

La serata e` proseguita in un locale segnalato da Gnoccatravel.it ma che non rispondeva affatto alla descrizione di quel sito: poche persone, molto giovani, tanto caldo, musica assordante e fumo artificiale che in Italia non si usa da decenni. Speriamo meglio per i prossimi giorni, cioe` domani, visto che ci hanno detto che a Riga la gente esce solo nel fine settimana.

Alle 4:40 siamo tornati all`ostello ma era un po presto per andare a dormire (ieri ho dormito solo un`ora) cosi` gli altri si sono presi una bevanda ed io ho perso 5 minuti per aggiornare quoesto blog.

Ora sono le 5:15 e, se qualcuno mi porta la chiave della camera, sono pronto per andare a dormire. Domani dobbiamo fare di nuovo la valigia perche` cambiamo camera: da una da 10 passiamo finalmente a quella da tre che non era disponibile per tutti e quattro i giorni quando ho prenotato.

16 agosto 2008

Giorno 4

Come ci eravamo imposti, mi sono svegliato alle 9 per fare colazione ma subito dopo sono tornato a letto e ci sono rimasto fino alle 12, tanto gli altri nemmeno si sono svegliati...

Alle 12:40 ce la facciamo a partire con le migliori intenzioni ed andiamo spediti verso il nostro primo luogo d`interesse della vacanza dopo 4 giorni: il palazzo reale. Andrea si e` dimenticato la Stockholm card e cosi` ha deciso di non entrare. Usciti dal palazzo facciamo un bel giro in centro, tanto per cambiare ed alle 16:30, assalito dalla fame, mi faccio il solito panino da McDonalds che in questo caso era anche il pranzo.

Subito dopo torniamo in hotel dove ci prepariamo per la serata ma quando i compagni, alle 18:30 (scadeva la tessera per i trasporti pubblici), volevano gia` uscire io ho pensato che fosse il caso di sistemare la camera, lavare i piatti, fare la barba e la doccia con calma, cosi` li ho lasciati andare con l`intenzione di raggiungerli dopo.

Esco poco prima delle 22 e non mi andava di andare a cercare un bancomat solo per prelevare soldi al fine di acqustare uno stupidissimo biglietto della metro, cosi` quando sono in prossimita` del cancello di ingresso mostro da lontano la tessera all`addetto e mi fiondo dietro una ragazza che era passati in quell`istante.

Raggiungo Andrea e Lorenzo e cerchiamo un posto per passare la serata. Il primo che controlliamo e` il Terassen, dove due sere prima c`era quella festa gay ma non piaceva a tutti cosi` decidiamo di andare a vedere al Cafe` Opera dove, quando finalmente ci siamo decisi ad entrare, ci hanno detto che si entrava solo essendo in lista e noi ovviamente non lo eravamo.

A me non piaceva tanto, quindi e` andata anche bene e quindi torniamo nell`altro locale dove il destino ci fa conoscere 3 ragazze all`ingresso che non potevano entrare perche` erano state viste bere al di fuori del locale e non so per quale motivo non le volevano all`interno.

Il destino e` stato molto magnanimo ed ha fatto arrivare altre 4 loro amiche, ancora piu` belle, ma tanto tanto tanto belle che ci hanno invitato con loro al Bern`s, dove il primo giorno siamo stati rifiutati perche` tardi. Queste erano abbastanza introdotte e ci fanno entrare insieme a loro da un ingresso secondario evitando tanta fila.

La prima cosa che facciamo e` andare a prendere una bevanda e quel volpone di Andrea, nonostante noi fossimo in 3 riesce a far capire al barista che vogliamo 4 cocktails e mi e` toccato andare in giro, finche` non ho finito il primo, con due cuba libre in mano. Fenomeno.

Nessun commento particolare sul Bern`s tranne che e` il locale piu` bello che abbia mai visto, il piu` divertente, il piu` coinvolgente e quello con piu` belle donne che abbia mai frequentato.

ECCEZIONALE

Alle tre quando hanno spento la musica sul terrazzo all`aperto, quando ormai ci eravamo rassegnati a cercare dell`altro, abbiamo scoperto che la festa proseguiva in un piano interrato.

INCREDIBILE

Ho visto cose che non posso raccontare in questo blog, per cui chiedetemele personalmente.

Alle 4 siamo usciti, credevo di fare in tempo a prendere il bus delle 4:20 ma tanta era l`euforia per la bellissima serata passata che non me ne fregava niente di aspettare mezz`ora in piu` per prendere la metro.

Quelli stronzi della T-Ban che tutti i giorni aprono alle 5, oggi hanno aperto alle 5:25. Siamo scesi ai binari ed il cartello luminoso diceva che avremmo dovuto aspettare ancora fino alle 6:08 per il primo treno e, porca puttana, sono andato a dormire alle 7 avendo la sveglia alle 8 ed una giornata molto difficile per via del trasferimento aereo per Riga.

Sono ditrutto (tanto per cambiare), le stiamo facendo troppo grosse, voglio dormireeeeeeeee.

15 agosto 2008

Giorno 3

Oggi è andata un po meglio, ci siamo svegliati due ore prima rispetto a ieri, alle 12:30 eravamo giá in piedi ed alle 14 pronti per partire. Volevamo fare un giro con il traghetto intorno ad un´isola ma abbiamo sbagliato molo d´imbarco ed abbiamo fatto solo una breve traversata.

Per cercare di recuperare abbiamo visto il nostro primo museo (con la Stockholm card ne abbiamo 75 gratis), il museo acquatico. Una cavolata per bambini ma almeno possiamo dire di aver visto qualcosa che non sia un centro commerciale, un pub o una discoteca.

Alle 17 siamo tornati in centro e ci ha sopreso un acquazzone memorabile ma per fortuna abbiamo trovato riparo ed io ne ho approfittare per fare pranzo (con la colazione all´una il pranzo alle 18 ci puó anche stare).

A seguire un giro al Souk, centro commerciale pieno di negozi e dopo un po siamo tornati ad Alvik (il quartire in cui dormiamo) per comprare uno scolapasta ed il sale per poter cucinare finalmente un piatto di rigatoni Barilla!

La serata è iniziata alle 23:30, quando siamo usciti dall´appartamento ma abbiamo raggiunto la prima destinazione solo alle 0:45, il Café Opera. Non proprio economico ma soprattutto con poca gente, insomma una sóla.

Per non buttare via la serata abbiamo cercato rifugio nel locale della festa gay di ieri sera e con la metá del prezzo di ingresso abbiamo trovato il doppio delle persone. Potevamo tornare tranquillamente con il bus delle 3:25 ma non tutti eravano daccordo, cosí abbiamo perso tempo e quando alle 3 hanno spento la musica non abbiamo fatto in tempo. A quel punto abbiamo provato a cercare qualche altro posto e l´abbiamo anche trovato, solo che non ci hanno fatto entrare.

Decisi di prendere il bus delle 4:25 Andrea ha fatto ancora storie ma questa volta l´abbiamo abbandonato e siamo tornati.

Ora sono le 5:15 e domani mattina ci siamo imposti la sveglia alle 9. Ovviamente lasceremo Andrea a dormire che tanto non si sveglia e di sicuro non per venire a vedere musei.

E´ tardissimo, buona notte!!!

14 agosto 2008

Giorno 2

Ormai sono saltati tutti gli schemi, la squarda e´ allo sbando. Colazione alle 7 insieme agli anziani che si preparavano alla giornata mentre noi stavamo tornando dalla serata, sveglia alle 14:30 e pranzo alle 18. Tutta colpa della metropolitana che ci lascia quel buco vuoto tra l´una e le 5!

Oggi pero´ mi sono informato se c´era qualche autobus ed ho scoperto che ce n´era uno, il 198, che partiva dal centro alle: 1:25, 1:55, 2:25 e 3:25.

Facciamo un piccolo passo indietro...

Pomeriggio passato per centri commerciali (ica e coop) a fare la spesa per poterci cucinare da soli. Pensavamo di risparmiare qualcosa e mangiare meglio ma credo che abbiamo sbagliato con entrambe le ipotesi. Abbiamo scoperto poi che nei supermercati non vendono gli alcolici ed abbiamo dovuto fare tre fermate della metro per trovare un negozio che li vendesse. Tornati all+ hotel ci siamo finalmente riposati ed abbiamo messo andrea ai fornelli.

La prima cosa che ha detto quando l´acqua bolliva e´ stata: "ao´ raga´ lo sale non le semo comprato" (hey ragazzi il sale non l´abbiamo comprato). Per fortuna avevamo comprato dei raviolini per i quali non serviva il sale ma comunque volendoli fare con la panna non era certo da comprare la besciamella! Non ne ha presa una giusta.

Cenato e bevuto, verso mezzanotte siamo usciti e seguendo le indicazioni di una commessa di un centro commerciale alla quale avevamo chiesto consigli per la serata, ci siamo trovati in una bella festa con tanta gente che abbiamo scoperto poi essere una festa gay. In effetti qualche dubbio ci era anche venuto perche´ la gente che si baciava, se pur vestita in modo strano, sembrava sempre dello stesso sesso e comunque quando abbiamo visto tre ragazzi baciarsi insieme abbiamo capito che qualcosa non andava.

Usciti da questa festa "in maschera" abbiamo trovato quello che ci aveva consigliato la commessa che non era quella festa gay ma un locale a poca distanza chiamato Caffe´Opera dove davanti c´erano due macchine parcheggiate che occupavano tutta la via: due limousine, una bianca ed una nera.

Quesgli stronzi, alle 2:30 non ci hanno fatto entrare dicendo che era chiuso cosí abbiamo deciso di tornare presto e cercare la fermata del famoso autobus notturno. Mentre la stavamo per trovare, seguendo il mio tomtom, Andrea si mette a parlare con due ragazze, o forse le due si mettono a parlare con noi, fatto sta che dopo aver detto un sacco di cazzate ci hanno prima accompagnato alla fermata e poi ci hanno detto se ci andava di mangiare qualcosa.

Avendo fiutato "l´affare" abbiamo accettato senza problemi per poi pentircene quando, alle 3:40, ci abbandonano salendo in un autobus senza nemmeno salutare e cosí abbiamo dovuto aspettare l´ultimo aubus di quella linea alle 4:25.

Vabbé, ora sono le 5:15 e non e´pensabile di aspettare la colazione delle 6:30. Vado a dormire e domattina vedremo...

13 agosto 2008

Vacanza Svezia-Lettonia

Dovrebbero essere approssimativamente le 5:45 e siamo appena tornati dalla serata. Ora abbiamo un grosso dilemma: aspettare svegli le 6:30 per la prima colazione oppure tuffarci nel letto e svegliarci quando saremo sazi di aver dormito (credo dopodomani).

Visto che ieri mi sono svegliato alle 6:45 credo che finiro´ le 24 ore in piedi..

Come e´andata la serata?

Usciti dall`hotel alle 21:30 siamo passati prima in un McDonalds (abbiamo faticato abbastanza per trovarne uno aperto) di seguito in un bel pub stile irlandese ed a mezzanotte e 45 eravamo in cerca di una discoteca o similare. Abbiamo trovato un localino con musica in cui Sofia, una bella svedese bionda e carina, ha insistito per fare la mia conoscenza. Siamo usciti dal club verso le 3 in cerca di una discoteca vera ma non la si trovava.

Quando abbiamo trovato quello che cercavamo, porca di quella troia, non ci hanno fatto entrare perche´hanno detto che stavano chiudendo. Alle 3:30, persi per Stoccolma, non sapevamo dove sbattere la testa quando quel genio di Andrea ha avuto la brillante idea di aspettare l´apertura della metro al casino´!

Usciti alle 5 in punto abbiamo camminato per 20 minuti prima di trovare una T-Bana e finamente alle 5:40 siamo in hotel.

Ora sono le 6 e non mi resta che aspettare questi ultimi 30 minuti seduto da qualche parte. Sono distrutto!!!

12 agosto 2008

Si parte!

Come cantava Julio Iglesias: la valigia sul letto, quella di un lungo viaggio...

Ho lottato contro la valigia fino a poco fa e sembra che si sia arresa. L'ho anche pesata visto che non devo superare i 15 kg e sembra che pesi 10 ma la pesa persone di cui dispongo non è affidabilissima. Comunque non credo che rubi 5 kg su 10!

Domani mattina sveglia alle 6:45 ed alle 7:15 partenza per Civitanova. Treno delle 7:41 per Rimini ed arrivo alle 9:20. Attendiamo il bus della linea 9 alle 9:40 ed alle 10:16 dovremmo essere all'aeroporto dove alle 12:20 parte il volo per Stoccolma. Arrivo previsto alle 15:05.

Per quanto riguarda il collegamento dall'aeroporto di Skavsta al centro di Stoccolma non sono riuscito a trovare informazioni precise ma non dovrebbe essere un problema...



Se non dovessi tornare, CIAO A TUTTI!

10 agosto 2008

Heaven can wait

Guerra in Georgia

Oggi su tutti i giornali la notizia principale è stata:

GEORGIA DICHIARA LO STATO DI GUERRA - Il governo georgiano ha dichiarato lo stato di guerra. Agli abitanti di alcuni quartieri di Tbilisi è stato raccomandato di scendere nella metropolitana. Dalla zona dell'aeroporto, vicino Kutaisi, sono stati evacuati donne e bambini. L'aeroporto internazionale ha interrotto i collegamenti, tranne che con la Turchia e l'Ucraina.Il presidente georgiano Saakashvili ha introdotto la legge marziale e ha chiesto un immediato cessate il fuoco ai russi.

Nel mio piccolo, con i mezzi limitati a mia disposizione, ho provato a far fare la pace a due amiche, una di Batumi in Georgia e l'altra di San Pietroburgo, mettendole in contatto su skype. Per il prossimo Nobel per la pace voglio essere tra i candidati!



Di seguito, quello che ci siamo detti:

[09/08/2008 22.36.38] SimOne scrive:Ciao Leila
[09/08/2008 22.36.42] SimOne scrive:che mi dici?
[09/08/2008 22.39.24] Leila scrive:forza Georgia
[09/08/2008 22.39.36] Leila scrive:e vaffanculo Russia
[09/08/2008 22.40.15] SimOne scrive:brava!
[09/08/2008 22.40.37] SimOne scrive:ho sentito di bombe anche sulle coste del mar nero
[09/08/2008 22.40.52] Leila scrive:si Inpoti
[09/08/2008 22.40.59] SimOne scrive:quanto è lontano da te?
[09/08/2008 22.41.10] Leila scrive:li porto internazionale
[09/08/2008 22.41.32] SimOne scrive:è molto lontano da dove sei tu?
[09/08/2008 22.41.33] Leila scrive:2 ore con macchina
[09/08/2008 22.41.42] SimOne scrive:azz
[09/08/2008 22.42.24] Leila scrive:si qui ce terminale di petrolio
[09/08/2008 22.42.54] Leila scrive:spero che qui non butta bombi questi stronzi
[09/08/2008 22.43.44] Leila scrive:e te come stai?
[09/08/2008 22.43.52] SimOne scrive:bene grazie
[09/08/2008 22.43.57] SimOne scrive:da me nessuna bomba
[09/08/2008 22.44.47] Leila scrive:aspeta che questi bastardi fa visito anche da voi in europa
[09/08/2008 22.44.56] Leila scrive:asp poco tempo
[09/08/2008 22.45.56] Leila scrive:sei in ferie?
[09/08/2008 22.46.00] SimOne scrive:si si
[09/08/2008 22.46.04] SimOne scrive:finalmente!!!
[09/08/2008 22.46.18] SimOne scrive:parto il 12 e ritorno il 21
[09/08/2008 22.46.21] SimOne scrive:per la vacanza
[09/08/2008 22.46.28] SimOne scrive:Stoccolma e Riga
[09/08/2008 22.46.55] Leila scrive:aaaa sei piaci carne bianco
[09/08/2008 22.47.11] SimOne scrive:si
[09/08/2008 22.47.15] Leila scrive:scherzo
[09/08/2008 22.47.15] SimOne scrive:Leila
[09/08/2008 22.47.18] SimOne scrive:Leila
[09/08/2008 22.47.21] Leila scrive:?
[09/08/2008 22.47.25] SimOne scrive:ho un'amica
[09/08/2008 22.47.32] Leila scrive:bravoooooooooooooooooooo
[09/08/2008 22.47.35] SimOne scrive:che vuole parlare con noi
[09/08/2008 22.47.39] SimOne scrive:io tu e lei
[09/08/2008 22.47.44] SimOne scrive:posso aggiungerla?
[09/08/2008 22.47.47] Leila scrive:adesso?
[09/08/2008 22.47.49] SimOne scrive:alla chat
[09/08/2008 22.47.51] SimOne scrive:in chat
[09/08/2008 22.47.57] Leila scrive:ok
[09/08/2008 22.47.58] SimOne scrive:basta che non litigate
[09/08/2008 22.48.00] SimOne scrive:ok?
[09/08/2008 22.48.02] Leila scrive:chi e'?
[09/08/2008 22.48.04] SimOne scrive:non devi litigare
[09/08/2008 22.48.07] SimOne scrive:non chi ma dove
[09/08/2008 22.48.16] Leila scrive:russa?
[09/08/2008 22.48.18] *** SimOne aggiunto Tania a questa chat ***
[09/08/2008 22.48.24] SimOne scrive:siii
[09/08/2008 22.48.29] SimOne scrive:vi presento
[09/08/2008 22.48.40] Leila scrive:ma mica ho problemi con russi
[09/08/2008 22.48.42] SimOne scrive:Tania S.Pietroburgo Leila Georgia
[09/08/2008 22.48.49] SimOne scrive:fate conoscenza
[09/08/2008 22.48.53] Leila scrive:privet tania
[09/08/2008 22.49.14] SimOne scrive:Tania
[09/08/2008 22.49.26] SimOne scrive:ci vuoi salutare?
[09/08/2008 22.49.30] Leila scrive:bella tua Tania
[09/08/2008 22.49.37] SimOne scrive:vero
[09/08/2008 22.49.54] SimOne scrive:Leila
[09/08/2008 22.49.58] Leila scrive:si
[09/08/2008 22.49.58] SimOne scrive:non vuole venire
[09/08/2008 22.50.09] SimOne scrive:ha paura che tu odi la Russia
[09/08/2008 22.50.11] Leila scrive:ok se non vuole
[09/08/2008 22.50.18] SimOne scrive:mi dispiace
[09/08/2008 22.50.24] Leila scrive:non sono oddia russia
[09/08/2008 22.50.24] SimOne scrive:volevo far fare pace
[09/08/2008 22.50.28] SimOne scrive:tra voi due
[09/08/2008 22.50.37] SimOne scrive:invece non ci sono riuscito
[09/08/2008 22.50.59] Leila scrive:ok altra volta proviamo fare pace
[09/08/2008 22.51.15] SimOne scrive:speriamo che Tania voglia
[09/08/2008 22.51.20] Leila scrive:lei parla italiano?
[09/08/2008 22.51.49] Leila scrive:sai sono stancha e dovo dormire
[09/08/2008 22.52.06] Leila scrive:spero che russi non butta bombi qui
[09/08/2008 22.52.07] Tania scrive:spaventata?
[09/08/2008 22.52.12] Tania scrive:dai
[09/08/2008 22.52.18] Tania scrive:nn sono mostro
[09/08/2008 22.52.20] Leila scrive:io? spaventata? no
[09/08/2008 22.52.25] Tania scrive:ok ok
[09/08/2008 22.52.35] Leila scrive:tania privet
[09/08/2008 22.52.37] SimOne scrive:ragazze
[09/08/2008 22.52.45] SimOne scrive:sono contento che vi state scrivendo
[09/08/2008 22.52.48] Leila scrive:kuda eto rossia katitsya?
[09/08/2008 22.52.58] Tania scrive:con te simone ne parliamo in italia
[09/08/2008 22.53.14] Tania scrive:mi rispondi per questo
[09/08/2008 22.53.16] Leila scrive:sovsem vasha duma srexnulas s uma?
[09/08/2008 22.53.16] SimOne scrive:è una minaccia?
[09/08/2008 22.53.46] Tania scrive:pero e cominciata giorgia
[09/08/2008 22.54.12] Tania scrive:a causa di giorgia morano i nostri soldati
[09/08/2008 22.54.17] Leila scrive:znaesh a ved russkix parnei gorazdo bolshe umiraiut tam
[09/08/2008 22.54.21] SimOne scrive:le mie due belle amiche
[09/08/2008 22.54.25] SimOne scrive:che dovevano fare pace
[09/08/2008 22.54.29] SimOne scrive:stanno per litigare
[09/08/2008 22.54.32] SimOne scrive:aiutoooooooooooooo
[09/08/2008 22.54.35] SimOne scrive:io scappo via
[09/08/2008 22.54.47] Tania scrive:quando finiscano sparare/si
[09/08/2008 22.54.53] SimOne scrive:non tirate le bombe anche voi per favore
[09/08/2008 22.54.55] Leila scrive:io non ho guerra con russia
[09/08/2008 22.55.04] Tania scrive:simone/adesso ti ammazzo!!
[09/08/2008 22.55.07] Tania scrive:resta!
[09/08/2008 22.55.12] Leila scrive:sai quanti amichi miei russi
[09/08/2008 22.55.12] SimOne scrive:no no
[09/08/2008 22.55.32] Tania scrive:certo
[09/08/2008 22.55.44] Leila scrive:ma cosa adesso sucesso e' cosa piu' serio
[09/08/2008 22.55.53] Leila scrive:anche per russia
[09/08/2008 22.56.01] Tania scrive:e poi propprio ad olimliadi ha cominciata
[09/08/2008 22.56.09] SimOne scrive:ragazze
[09/08/2008 22.56.15] SimOne scrive:fate le brave
[09/08/2008 22.56.23] SimOne scrive:io vado in discoteca

09 agosto 2008

Rosso di sera

Ieri sera c'è un cielo che sembrava di un altro pianeta, un colore giallo-rosso che aveva dell'inquietante. Sembrava proprio che, essendo finalmente in ferie, si stavano scatenando gli elementi. Per fortuna il famoso proverbio non ha fallito nemmeno questa volta: ROSSO DI SERA BEL TEMPO SI SPERA.


Quella seguente è l'immagine di poco fa e sembra proprio che il sole la faccia da padrone.

Chiudo tutto e vado al mare!

06 agosto 2008

Militari a San Pietroburgo

Qualche giorno fa ho visto questa foto nel sito di Alice e avendo un'amica in zona, ho deciso di verificare se fosse vera o fosse una delle solite sciocchezze giornalistiche.

Dice che è tutto vero.



04 agosto 2008

Record Gasolio

Record gasolio per una volta non è riferito all'aumento vertiginoso del suo prezzo ma bensì ai km che ho percorso con un pieno. Al massimo ero arrivato a 930/940 km ma molto spesso non ho supertao gli 800 e pensare che di strada faccio sempre la stessa, a parte qualche viaggio con autostrada.

Stavolta mi sono superato, sono arrivato a fare 1026 chilometri. Eccezionale!


03 agosto 2008

Morta per un calabrone

Che sfiga!!!


Non si potrebbe definire diversamente questa morte assurda. Ma ci pensi?? Tu sei a casa tua che dormi tranquillo, stai bene fisicamente, nessun problema particolare, hai un'attività avviata, fai progetti per il futuro e poi...

Entra uno stupidissimo insetto da una finestra lasciata aperta e muori.

Non ci si può credere, potrebbe capitare a ognuno di noi, è una cosa sconvolgente.

A me durante il sonno non può accadere, sia perché ho le zanzariere in tutte le finestre, sia perché dormo con porta e finestra chiusea, tutto l'anno, con qualsiasi temperatura (ovviamente sono dotato di aria condizionata in camera) però, tu che stai leggendo, questa notte terrai ancora la finestra aperta?

Delitto "perfetto"

Se non fosse per la drammaticità dell'episodio si potrebbe dire che questo Giovanni Valentino abbia preso due piccioni con una fava. Anzi no, con un martello.

Ok, facciamo i seri per un momento e ragioniamo.

Come cavolo si fa ad ammazzare moglie e suocera (per la suocera potrei dargli delle attenuanti generiche) a martellate? Per di più appena tornati dal viaggio di nozze. Ma che cavolo ti sei sposato a fare se non andavi daccordo? Certe cose non le capirò mai!

Tra i vantaggi di essere single, per esempio, c'è il non dover uccidere nessuna moglie.


01 agosto 2008

Nuovo televisore LC-32D44E-BK

Prima o poi ce la farò a farmi fregare da qualcuno, lo so. Io che mi fido sempre di tutti ho fatto, credo, il mio acquisto più costoso su internet ed ho mandato un bonifico di UN milione di lire (522 euri) ad una società di Napoli (non sono razzista) per ricevere un televisore.

Piccolo passo indietro...

Ho visto sul sito trovaprezzi.it chi vendeva quel modello di televisore al prezzo minore ed ho fatto l'ordine, inviato e pagato domenica, il lunedì mattina mi hanno chiamato per avere la ricevuta del bonifico ed oggi pomeriggio (venerdì) mi è stato consegnato. Anche stavolta tutto bene!