Intervista molto interessante al Professor Giuseppe Remuzzi, Direttore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, andata in onda questa mattina a Radio24, nella trasmissione Uno, nessuno, 100Milan di Alessandro Milan.
Il professore afferma che il 30% di quelli che hanno avuto il covid, soffriranno di malattie polmonari croniche, soprattutto chi ha avuto più necessità di degenza in rianimazione ma non solo. Le patologie con cui avrà a che fare chi è stato affetto dal virus potrebbero riguardare anche il cuore (Remuzzi dice: siamo quasi certi), i reni, il fegato e si potranno avere anche danni neurologici.
Serviranno ospedali covid dedicati a questi malati e centri di riabilitazione respiratoria. Purtroppo si tratterà di una lunga convalescenza per molti e si avrà una condizione di "non malato ma non guarito".
Per concludere, il professore afferma che, non è chiaro per quale motivo ma ci si ammala in maniera meno grave rispetto a due mesi fa. Il virus potrebbe essere meno aggressivo e questa cosa molto positiva, ha anche degli effetti negativi sulla ricerca, dato che non si hanno più i malati per fare gli studi.
Nessun commento:
Posta un commento