Dopo aver sentito la notizia alla radio, l'ho cercata e trovata sul Corriere.it: una certa Anna Sin’kova, artista ucraina, ha messo in atto una forma di protesta contro "un monumento propagandistico imposto dal regime comunista sovietico", come lo definisce lei, friggendo uova e salsicce sul sacro fuoco, all'interno del parco-museo dedicato ai caduti della Seconda Guerra Mondiale.
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Conosco abbastanza bene quel posto per esserci stato tre volte in un anno, dall'agosto 2009 allo stesso mese del 2010 e dove tornerò, quasi sicuramente, il prossimo ottobre.
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