11 febbraio 2009

Ritorno da Barcellona: tifosi ci bloccano il treno

Comincio a raccontare il weekend spagnolo partendo dalla fine, dal ritorno. Atterriamo a Bologna, provenienti da Girona, alle 16:20 e per quando scendiamo sono le 16:35. Usciamo dall'aeroporto in cerca di qualcosa che ci porti alla stazione e troviamo subito fuori un autobus di linea, giusto il tempo di salire e dopo 5 minuti, alle 16:45, partiamo.

Fino a quà tutto bene, nessuna perdita di tempo, coincidenze perfette ma il miracolo avviene alla stazione dove arriviamo alle 17:08, facciamo il biglietto alle 17:12 e raggiungiamo il binario 11 dove c'era il treno ad attenderci che è partito immediatamente, alle 17:20. Un miracolo di coincidenze!!!

Sapendo di dover arrivare a Civitanova alle 20:18 avevo anche avvertito Maurizio, di cui parlerò prossimamente, che ci sarebbe venuto a prendere. Tutto meravigliosamente perfetto e già pregustavo la serata con gli amici quando...




Alla fermata di Ancona salgono dei tifosi di una squadra di calcio reduci da una trasferta, saranno stati poco più di un centinaio ed invadono i vagoni. Il treno però ha un ritardo sospetto che non riusciamo a capire, fino a quando un giovanotto da dei gran colpi sul finestrino, dall'esterno, per richiamare l'attenzione di quelli dentro: "oh, non ce fa partì perché vogliene a maggiorazione suu bigliette".

Scoppia il caos, tutti d'accordo a non pagare un centesimo in più di quanto già pagato ma il treno a queste condizioni non sarebbe ripartito, mancavano 400 euro di maggiorazioni perché quel treno costava di più di quello per cui avevano pagato. Tralaltro avevano pagato la somma che gli era stata richiesta avendo sbagliato alla stazione di partenza a chiedere i soldi (la loro versione).

Fatto sta che siamo arrivati puntuali alle alle 19:47 ed invece che ripartire alle 19:50 siamo partiti alle 21:02, per non parlare della allegra compagnia... Ad un certo punto, ho cominciato ad avere un principio di attacco di panico per fortuna rientrato senza gravi conseguenze. Il corridoio era intasato, pieno zeppo di persone e quatto ragazzotti tutti tatuati si sono messi dentro lo scompartimento, seduti con noi.

Uno in piedi sulla porta si è acceso una canna mentre già tanti altri fumavano allegramente ed a me cominciava a mancare l'aria. Sentivo la necessità di aprire il finestrino che purtroppo era fisso. Stavo per sentirmi male quando fortunatamente sono usciti tutti per fare quel cazzo di biglietto e quando sono risaliti sono rimasti nel corridoio, senza entrare.

Alle 21:28 siamo arrivati a Civitanova ed alle 21:40 finalmente, il viaggio di ritorno iniziato alle 12 dalla stazione degli autobus di Barcellona, aveva termine.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Sim bentornato ;) E' anceh arrivata la tua cartolina ! Sei sempre caro! ciao ro