Ho letto un articolo molto interessante che parla di un'organizzazione di "portoghesi", ossia di quelli che viaggiano con i mezzi pubblici senza pagare il biglietto, nel caso specifico relativo alla metropolitana di Stoccolma.
Nei miei due viaggi nella capitale svedese, ho sempre utilizzato la card turistica, che oltre agli ingressi in molti musei, offre anche la libertà di viaggiare con i mezzi pubblici. Avendola fatta entrambe le volte per 3 giorni ed avendo soggiornato almeno quattro, rimanevano fuori delle corse che ho pagato profumatamente!
Ad averlo saputo prima mi sarei iscritto a questa organizzazione.
Quelli che non pagano la metro
A Stoccolma, in Svezia, esiste da circa 13 anni un’organizzazione di “fuorilegge” dei mezzi pubblici chiamata Planka.nu, i cui membri si sono impegnati gli uni con gli altri a non pagare mai le corse sui mezzi di trasporto pubblico, adottando ogni tecnica necessaria per aggirare tornelli e controlli. L’organizzazione chiede ai suoi membri una quota mensile per un fondo che serve a coprirne le multe, nel caso in cui chi ne fa parte venga beccato dalla polizia: ciascuna quota costa quanto un ottavo della spesa necessaria per un abbonamento mensile ai mezzi pubblici. Un articolo del New York Times si è occupato di questa storia, raccontando alcuni dettagli su come funziona, chi sono queste persone, e come riescono a farla franca, almeno la maggior parte delle volte.
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I video che spiegano le vari tecniche
Le mie foto della T-Bana di Stoccolma
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