Fine settimana all'insegna del mare. Sabato pomeriggio, dalle 15 alle 17, abbiamo ricominciato gli allenamenti su Altair in vista della nuova stagione velica e, causa accavallamento di appuntamenti, ho dovuto saltare la palestra. Se da un lato rallento la mia guarigione (piccoli problemi fisici) saltando la palestra, dall'altro peggioro sicuramente andando a sudare e/o prendere freddo in mezzo al mare, ma qualsiasi cosa succeda... è troppo bello andare in barca a vela!
Siamo usciti anche domenica mattina, dalle 10 alle 13, con undici persone a bordo (un po troppe) e la metà del poco vento che c'era il giorno prima. Però almeno abbiamo preso un po di sole e fatto qualche manovra, sempre meglio di niente.
Sabato pomeriggio appena scesi dalla barca ci siamo pesati e si sono scoperte le marachelle dell'invernata. Quello che ha stravinto come incremento di peso è stato quel ciccione di Jean Claude che dai 90 dello scorso anno è passato a 101, come la famosa carica. Che obeso!!! E pensare che io, se pesassi 101 kg, sarei ancora sotto peso.
Domenica pomeriggio invece ho assistito per la prima volta ad una partita di basket, non lo avevo mai fatto e non credevo nemmeno che mi piacesse. Trovare tanti miei simili tutti insieme invece, mi ha fatto molto piacere, visto che sono perennemente circondato da gnomi. Altro aspetto positivo è la presenza di molte ragazze carine, che sicuramente da brave "montegranaresi" non capiscono niente di sport però amano apparire in pubblico. Ma a noi non ce ne frega niente...
Per quanto riguarda il lato puramente sportivo, si è giocato contro Siena, la capolista e quasi imbattibile ed ovviamente si è perso, però è stata una partita aperta fino alle fine.
Segue il commento dell'esperto...
Premiata - Montepaschi 82-89
Da parte sua la Premiata era partita con un 7/7 da due di fronte a cui non era facile tenere il passo neppure per la capolista, che morde solo con le triple di Sato: per il resto però un primo quarto col 33% dal campo significa per la Montepaschi veder scappare la Sutor sul 18-12 all’8’. Siena però cambia marcia quando McIntyre gira l’interruttore soprattutto in attacco, firmando quasi da solo con tre triple in fila l’11-3 che manda la Montepaschi con la testa avanti 23-27 al 15’.
Gli altri senesi non hanno lo stesso feeling col canestro, ma Siena limita i danni (29-34 al 17’) con un buon lavoro a rimbalzo offensivo di fronte alla verve di Thomas e a quella a volte fuori giri di uno Slay che garantisce comunque tanta quantità. Il ritorno dall’intervallo è ancora una volta il momento del cambio di ritmo per la Montepaschi, che approfittando dello spazio concesso sul perimetro dalla difesa Premiata, per lo più a zona, sbilancia il proprio attacco verso il tiro da tre, che è comunque quello che la fa scappare fino al 37-46 con Stonerook già al 22’ e sul 40-50 poco dopo con Kaukenas.
Raggiunto anche il +11 in apertura di ultimo periodo con un grande McIntyre, non sempre però le triple senesi possono entrare, così il temperamento di Amoroso vale il rientro di una gagliarda Premiata sul -4 al 33’ (63-67). Kaukenas prova a chiuderla di nuovo con due triple e i tiri liberi del 66-78 a 5’ dalla fine nel momento di massima tensione della partita, in cui volano anche colpi proibiti e gli arbitri sono chiamati agli straordinari. Anagonye prova a tenere in vita Montegranaro fino al 73-78 al 37’, ma qui un nuovo 6-0 ispirato da Baxter chiude definitivamente i giochi.
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