Ero in ufficio questa mattina, quando verso le 9:20 ho ricevuto una mail dalla reception con i dettagli tecnici di un terremoto, avvenuto mezz'ora prima che per fortuna io non ho avvertito. Solo un paio di persone al piano superiore hanno detto di averlo sentito.
Che palle, ricominciamo con il terremoto!? Dopo la bruttissima esperienza del mese scorso, pensavo che fossimo a posto per un po' di tempo ed invece quello stesso sciame sismico sta andando avanti in maniera insistente.
A Numana sembra sia caduta una parte di un costone che però era già pericolante e quindi tutta l'area sottostante transennata. Per il resto nessun problema ma solamente un po' di spavento.
Articolo del Corriere Adriatico:
ANCONA - Terremoto di magnitudo 4,4 stamattina alle 8.44, a circa dieci chilometri al largo di Ancona, fra Numana, Sirolo e Porto Recanati.
La scossa rientra in una sequenza sismica che finora ha generato complessivamente 109 eventi dal primo maggio, il più intenso il sisma del 21 luglio scorso, di magnitudo 4.9. Alla scossa delle 8.44, ha fatto seguito una serie di repliche, la più forte alle 8,52, sempre al largo di Ancona di magnitudo 2,30, che non è stata avvertita dalla popolazione.
Anche oggi non ci sono stati feriti nè grossi danni, ma dal Monte Conero un grosso pezzo di calcare si è abbattuto sulla spiaggia al confine fra Numana e Sirolo, in un’area già interdetta alla balneazione, e per qualche ore si è temuto per un uomo che risultava disperso: allarme poi rientrato attorno alle 12. Per motivi precauzionali, è stata evacuata la spiaggia delle Due Sorelle. Nell’area, spiegano la Capitaneria di porto e i vigili del fuoco, non ci sono state frane nè distacchi, ma in passato la falesia è stata interessata da vari smottamenti, e per condurre verifiche più puntuali si è preferito introdurre un divieto temporaneo di attracco all’arenile per i natanti. I bagnanti che si trovano già lungo la spiaggia vengono allontanati a bordo dei mezzi navali della Capitaneria e dei vigili del fuoco. Il tratto è di proprietà demaniale, ed eventuali provvedimenti di lungo periodo dovranno essere adottati dalla Guardia costiera e dal sindaco.
Leggi la notizia su:
- Il Resto del Carlino
- Corriere Adriatico
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