Come tradizione, anche quest'anno sono andato alla serata inziale di Artistrada, in quello splendido paesino di Colmurano.
Molti gli artisti presenti ma poche le persone del pubblico, tanto che mentre stavamo arrivando, verso le 22:45, abbiamo incontrato tanta gente che se ne andava e non abbiamo capito in perché.
Vuoi per il pubblico che non era quello delle grandi occasioni, vuoi per la scenografia basica, senza nemmeno il solito palco nella piazza interna, mi ha dato l'impressione di una edizione in tono minore o forse quella dello scorso anno, in occasione del ventennale, ha visto sforzi difficilmente ripetibili (secondo me non è così).
Pubblico e palchi a parte, parlando dei buskers, sono rimasto rapito dal mago, esibitosi ben oltre la mezzanotte e mezza che a dirla papale papale, è stato uno dei pochi a fare qualcosa che una persona qualsiasi del pubblico, non avrebbe potuto fare.
I Lux Arcana, quelli che giocavano con il fuoco, non hanno fatto altro che roteare attrezzi infuocati e sinceramente, avrebbe potuto tarlo chiunque. Brava la famigliola con i monocicli e simpaticissimi i bambini anche se hanno allungato un po' troppo il brodo. La gag della moglie che doveva salire sul monociclo con i due aiutanti presi dal pubblico, sarebbe dovuta durare 2/3 minuti invece del quarto d'ora che ci hanno messo.
Quelli con la corda che si arrampicavano erano bravini, ottima preparazione atletica ma colonna sonora soporifera e diciamola tutta, fatto su e giù con la fune due volte, il resto era tutta una ripetizione.
Questi erano i commenti positivi, figuriamo quelli negativi, dirà qualcuno.
Di commento negativo ne voglio fare solo uno: quelli che suonano, secondo me, sono musicisti e non artisti di strada, a meno che non suonino qualche strumento particolarmente strampalato o facciano uno show diverso dalla semplice esecuzione di brani musicali.
Nessun commento:
Posta un commento