03 settembre 2010

ING Direct in Ucraina

Per fortuna avevo portato qualche euro in contanti e non fatto affidamento solamente sul bancomat perché altrimenti avrei avuto qualche problemino di liquidità, in Ucraina.

Non pensavo assolutamente che ci sarebbero potuti essere problemi nei prelievi ATM a Kiev, anche perché in Italia ho prelevato in tantissime banche diverse e nell'ultimo viaggio in Lettonia e Lituania ho usato il bancomat diverse volte senza mai problemi. Quindi era testato sufficentemente (credevo io..).

A quanto sembra però, il nuovo circuito VPAY, non è ancora arrivato in Ucraina e ad ogni tentativo di prelievo il risultato era sempre lo stesso: transaction not permitted or declined or denied (come mostrano gli scontrini seguenti)




Premesso che non avevo ancora bisogno di liquidità ma semplicemente a titolo informativo, nel bel mezzo della vacanza, un giorno decido di cercare la presenza di ING Direct in Ucraina e trovo l'indirizzo della sede di Kiev, in via Spasska 30.

Faccio un rapido giro su google maps e trovo la fermata della metro alla quale dovevo scendere per raggiungerla. Visto che il compagno di viaggio era indaffarato con qualche signorina ed io non avevo nulla di importante da fare, sono uscito per fare un giro e cercare la sede della banca. Non era lontanissima e poi con la metro ci vuole veramente poco ma appena uscito in superfice non avevo ben chiaro come trovare Spasska Street.

E' stato veramente un gioco da ragazzi: fermo due belle signorine (a Kiev sono tutte belle, è impossibile fermare due brutte) e chiedo loro se sanno indicarmi la direzione. Non ci potevo credere, una di queste aveva la mamma in Italia da 10 anni e capiva l'italiano mentre l'altra era solamente bella. Purtroppo però non sapevano dove fosse la via e a loro volta hanno chiesto ad un gruppo di ragazzi. Capito in quale direzione andare, mi hanno anche voluto accompagnare per un po e così parlando del più e del meno mi sono trovato in mano anche un biglietto da visita con numero di telefono, email ed indirizzo ICQ. Viva l'Ucraina!

Nonostante la minuscola insegna, finalmente riesco a trovare la banca ma essendo le 19, purtroppo era chiusa e dentro trovo solo un portiere/vigilante. Quando esco vedo un'altra bellissima ragazza e butto là una domanda: do you work in this bank?


Non ci posso credere! Nonostante la banca fosse chiusa da più di 30 minuti avevo trovato una con cui parlare e chiedere info. In effetti non c'era molto da parlare, sentito le mie richieste mi ha detto chiaramente che non c'era nulla da fare con quel bancomat, in Ucraina loro non avevano sportelli ma solo quella sede direzionale.

Me ne torno in appartamento e nonostante non avessi bisogno di soldi, decido lo stesso di chiedere ad ING come fare per prelevare contanti, scrivendo loro una mail. La risposta mi arriva il giorno successivo ed era talmente scontata che non ci avevo pensato!


Se non funziona il bancomat posso ritirare con la carta di credito. Perché non ci avevo pensato!?

Nella mail di risposta, mi dicono anche quanto mi applicheranno di spese e mi metto quasi a ridere: solamente 2 euro. Ricordo che l'anno scorso ho pagato tanto di più (almeno 5 euro) prelevando con il bancomat della BCC che invece grazie al mio nuovo conto corrente arancio sarebbe stato gratis se avesse funzionato.

Visto che di spese folli non ne abbiamo fatte, gli euri che avevo portato mi sarebbero bastati ma ho voluto lo stesso mettere alla prova la mia carta di credito effettuando un prelievo. Come mostra la ricevuta seguente... tutto ok!


1 commento:

Anonimo ha detto...

grazie per le informazioni!