27 novembre 2011

Torero a Civitanova Marche

Questa mattina, poco dopo le quattro, uno strano personaggio problabilmente alterato dall'alcol, ha offerto un inaspettato fuori programma in fondo a piazza XX Settembre, a Civitanova Marche. Visto che mi trovavo a passare da quelle parti per raggiungere la macchina, ho visto tutta la scena in diretta, istante per istante.

Il motociclista torero, esce con la moto dalla via accanto al Lido Café e parcheggia subito dopo aver attraversato la strada, in fondo alla piazza. Scende dalla moto per fare quattro chiacchiere e mi racconta della sua serata in un locale per motociclisti dove aveva fatto un po di casino a causa del poco cibo a fronte di un conto salato.

Ad un certo punto sembrava una scena di Twin Peaks perché si trovavano a passare altri strani personaggi che sarebbero poi entrati a far parte della corrida, in qualche modo, loro malgrado. Il primo è un noto barbone di Civitanova che aveva una coperta in mano ed il motociclista vedendolo passare, ha iniziato ad inveire contro di lui intimandogli di andare a dormire e dopo un paio di strattoni gli sottrae la coperta, senza alcun motivo, se non quello di rompere le palle.

Nel frattempo passava un venditore di rose con la sua mountan bike, il pakistano più tranquillo del mondo che purtroppo si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Il motocilista infatti, lo ferma e gli sottrae le rose. Io che ero seduto sulla panchina mi alzo e gli dico: "dai, ridagli quelle rose, mandalo a dormire sto ragazzo" ma lui non ne ha voluto sapere e bestemmiando allegramente gli urlava pure frasi ingiuriose.

Dopo un po che la scena andava avanti e non c'erano sviluppi significativi, me ne sono andato a prendere l'auto. Dovendo però ripassare da li, per andare a casa, ho visto una scena da morire dal ridere ed ho accostato l'auto per non perdermi nemmeno un istante.

Il motociclista, giubbotto e pantaloni di pelle neri, casco dorato, una coperta sulla mano sinistra ed un mazzo di rose sulla destra, si era improvvisato torero e fermo in mezzo a Viale Matteotti, faceva rallentare tutte le auto che transitavano ed una volta a tiro, prima gli passava sopra la coperta, come nel rituale della corrida e poi le colpiva sul lunotto con il mazzo di rose.

L'ho visto matare un paio d'auto e quando un terzo è sceso per chiedere chiarimenti ho pensato al peggio. Per fortuna il malcapitato l'ha presa a ridere ed essendo già le 4:15 ho pensato di andarmene a letto.



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