Le bugie delle guerre

Ho letto qualche tempo fa un interessante articolo su "Il Messaggero" che parlava di come il web sia usato regolarmente, in tutti i recenti conflitti, dalla propaganda di qualsiasi parte in causa. Ovviamente, visto che come si diceva una volta "in guerra tutto è permesso", quello che si da in pasto ai social non è sempre strettamente rispondente al vero, per usare un eufemismo.

Ognuno, da qualsiasi parte, usa il web a questo scopo per denigrare l'avversario, farlo sembrare uno sterminatore senza scrupoli, uno che usa mezzi non leciti che spara ai bambini e tutto quello che di peggio vi viente in mente.

Non dico che ogni volta che si vedono cose del genere siano immagini taroccate ma a volte capita e nel conflitto tra Ucraina e Russia (si, Russia) ne abbiamo molti esempi catalogati e spiegati. Si va dalla classica immagine "photoshoppata" in cui si aggiungono o tolgono delle cose (nell'esempio seguente sono state aggiunte delle esplosioni) a foto di abusi da parte di militari prese magari da altri conflitti, fino a cadaveri "importati" da altre nazioni o comunque non imputabili al conflitto in corso.

Sempre di seguito c'è l'immagine di un bambino ucciso da un malato di mente nel 2010 in Crimea, fatta passare per una morte dovuta a militari ucraini.

L'idea di scrivere questo post mi è venuta quando, dopo aver letto l'articolo in questione, mi sono imbattuto nel sito www.examiner.com che tratta delle 60 principali bugie della Russia sull'Ucraina. 

Con questo non voglio assolutamente dire che la Russia dice le bugie e l'Ucraina no, sia chiaro.

Le tre pagine che trattano delle bugie russe:
- Russia’s top 20 lies about Ukraine
- Russia’s top 40 lies about Ukraine
- Russia’s top 60 lies about Ukraine

Passeggiando per Civitanova Alta

La scorsa settimana, approfittando di uno dei pochi giorni senza pioggia, sono stato a fare un giro a Civitanova Alta, insieme ad un'amica. Mi aveva chiesto infatti di poter visitare un centro storico di qualche città della zona perché da lei non esistono e voleva farsi qualche foto.

Ho trascorso cinque anni della mia infanzia a Civitanova Alta, avendo frequentato l'istituto tecnico commerciale ma non mi ero mai addentrato dentro il centro storico, nei vari vicoli e devo dire che conoscevo ben poco della bellezza di questa città.

E' stata una piacevole sorpresa.

Il mondo alla rovescia

A Jurmala, nella spiaggia di Riga, si godono il sole, il mare ed i 31 gradi attuali mentre a Civitanova Marche, qualche migliaio di chilometri più a sud, abbiamo nuvole pioggia e 23 gradi.

Come direbbe la Boldrini: questo merita una riflessione.

Ho citato la spiaggia di Jurmala non a caso ma perché la conosco abbastanza bene per esserci stato in due dei miei viaggi a Riga. Il palazzo che si vede a destra della foto sopra è lo stesso delle foto seguenti. Quanta nostalgia.




Le foto delle immagini live di Civitanova e Jurmala sono state prese dai seguenti siti:
- Associazione il Madiere (Civitanova)
- Baltica Live Cam (Jurmala)

Copiato il mio profilo

Una decina di giorni fa ho avuto un problema con un signore di Sochi (così era scritto nel suo profilo), ridente cittadina russa che ha ospitato le ultime olimpiadi invernali che ha avuto la brillante idea di prendere trenta foto dal mio profilo e crearsene uno fake. 

La cosa non mi ha creato particolari problemi ed in fondo mi ha fatto anche leggermente piacere ma avendolo scoperto, non potevo permettere una cosa del genere.

Nonostante il sito nato in Russia fosse anche in inglese, alcuni punti sono esclusivamente in cirillico per cui ho dovuto chiedere aiuto ad un paio di amiche che prontamente mi hanno suggerito dove cliccare per effettuare una segnalazione.

Dopo un paio di giorni ho ricevuto la risposta da parte dello staff di Odnoklassniki che mi chiedeva di farmi fare una foto del viso vicino al computer in cui era aperta la mail che mi avevano mandato.

Fattolo e spedite le immagini, dopo meno di 24 ore, il signor German G, ladro di foto, è stato bloccato.

Serve un esorcismo

Devo dire la verità, ho ascoltato la battuta su Radio Dimensione Suono. Io ho solo creato l'immagine.

La nave non c'è più

A quanto sembra, dalle immagini aggiornate manca qualcosa.

Artistrada 2014

Dopo la serata di giovedì, in occasione dell'apertura, ieri sera sono tornato in quel di Colmurano per Artistrada, la bellissima manifestazione di busker's festival.

Nel tardo pomeriggio, mentre ero ancora in spiaggia, mi stavano venendo dei seri dubbi sul possibile svolgimento della serata, dato che il cielo all'improvviso era passato da velato a seriamente nuvoloso e le nubi arrivavano proprio dall'entroterra. Alla fine sono andato lo stesso e l'unico fenomeno che si è manifestato (a parte qualche artista) è stato solo un forte vento ma senza pioggia.

Se giovedì mi sono fatto fregare dalle navette fantasma che ti accompgnano al paese ma ti lasciano a piedi per il ritorno, ieri sera, forte delle precedemte esperienza, sono andato a pargheggiare dall'altra parte del paese, nei pressi del cimitero. Oltre ad essere un posto molto tranquillo, era anche nettamente più vicino del terreno disastrato dove ci hanno fatto parcheggiare in settimana.

Un fatto molto curisoso mi è accaduto appena arrivato. Mentre stavo guardando gli sputafuochi davanti la chiesa, un ragazzo mi rivolge la parola chiendomi: "where are you from?". 

E' la prima volta che mi viene rivolta questa domanda, in Italia, ma posso anche capirlo. Il mio aspetto non è proprio da italiano medio ma leggermente tendente allo scandinavo e sopratutto la bellissima e biondissima Irina di 178 cm che era con me, l'ha potuto trarre in inganno. Fatto sta che abbiamo discusso per qualche minuto, parlando della sua città di provenienza (Londra) e della difficoltà dello spettacolo che stavamo vedendo. Abbiamo infatti convenuto che a parte sputare il fuoco, tutto il resto l'avremmo potuto fare anche noi.

Devo dire che la bellissima Colmurano sta diventando sempre più internazionale e quest'anno non è la prima persona che sento parlare straniero. Giovedì c'erano due ragazzine ubriachissime che dicevano di essere belghe ed ho sentito almeno due diversi gruppi parlare in inglese.

Per concludere, un appunto sugli artisti che in questa edizione, forse potevano essere scelti un po' meglio. 

Quelli appesi alla gru forse erano gli stessi dello scorso anno (o forse no) ma il loro spettacolo, nonostante raccogliesse tanta gente, se proprio vogliamo dirla tutta, era una cagata pazzesca. Erano cento volte meglio quelli dello scorso anno appesi sopra la piazza e spero che non siano stati gli stessi con un nuovo spettacolo. Il ragazzo con il cerchio era bravissimo ma due anni di seguito, per favore no. Quelli che cantano o suonano di solito si mettono di riempimento ma almeno mettete qualche figa. Ricordo ancora una bravissima suonatrice di violoncello o qualcosa del genere, di qualche anno fa. In sostanza, più equilibristi e meno musicisti. Richiamate la ragazza con la bicicletta gialla!

Detto questo, complimenti per l'organizzazione, vengo sempre con piacere e tornerò tutte le volte che ne avrò la possibilità. Mi rendo conto altresì che criticare è più facile che organizzare.