Il battesimo di Oliver

Questa mattina, come tutte le domeniche, sono andato a messa e diversamente dalle altre, oggi c'erano due battesimi (un maschietto ed una femminuccia).

Come da tradizione, il bambino è arrivato puntualissimo e la bambina ha fatto un quarto d'ora di ritardo.

Ma io dico.. se al primo appuntamento della vita già si arriva in ritardo, crescendo che sarà di quella bambina??

Per fortuna il parroco è abbastanza intransigente su queste cose e dopo un po che attendeva ha iniziato lo stesso la celebrabione ma nonostante la pessima figura di questi genitori, non è stata questa la cosa che mi ha colpito di più.

Alla bambina è stato messo un bel nome elvetico, Ginevra, che a parte l'omonimia geografica con il cantone e la città svizzera, non è raro trovare ma il maschietto è stato condannato ad una vita grama, amara, triste e dolorosa per via di due genitori suonati.

Cercando di spiegarmi il perché di quel nome strampalato, ho cercato "Olvier" su Google e di seguito ho messo l'immagine del risultato. Al primo posto c'è il protagonista dell'omonimo romanzo di Charles Dickens, seguito dal famoso regista e poi, tra i vari nomi a me sconosciuti, figura anche un gruppo musicale degli anni 60, gli Oliver Onions.

Come cavolo di fa a chiamare un figlio Oliver!?