Cronaca di una strana giornata che doveva essere di pioggia.
Tutte le previsioni meteo davano pioggia per oggi, così mi sono svegliato senza tante pretese di andare al mare ma comunque ad un orario decente per gustarmi cornetto e cappuccino e leggere i quotidiani. Alle nove ero al bar ma di pioggia non se ne vedeva nemmeno l'ombra.
Ho fatto colazione, mi sono letto il Resto del Carlino e fuori c'era, anche se velato, il sole. Non avendo di meglio da fare, mi sono detto "vado, se dovesse piovere pazienza, tornerò a casa" e sono partito.
Visto che era in preventivo una fuga repentina, non sono andato in bici come al solito ma direttamente in auto e siccome oggi avevo qualche santo che mi proteggeva, ho trovato il parcheggio (di solito impossibile) di fronte allo stabilimento.
Visto che il tempo era incerto e dato che io sono Simone e non un cliente qualsiasi (!), ho chiesto di non pagare il lettino o almeno di pagarlo nel pomeriggio, se il tempo avesse retto.
L'uomo dei lettini mi ha risposto così, "se vai al cinema paghi prima di entrare in sala e non se il film ti è piaciuto" ma aggiungendo poi un "fai un po' come ti pare" e così è stato.
Questo è quello che ho trovato dalle 10 alle 12:30.
Tornato a casa, dopo un bel pranzetto, alle 14 decido di tornare in spiaggia ma appena esco di casa vedo che piove. Porca vacca!
Inutile dire che sono stato il primo a tornare in spiaggia per poi, pian piano, essere seguito da diverse persone che erano rifugiate all'interno del chioscho. Ho iniziato appoggiandomi nell'ombrelloni di amici, vestito, leggendo un libro per poi passare direttamente al lettino quando ormai la situazione sembrava essersi stabilizzata.
Alle 17:30, sono arrivati dei grossi nuvoloni neri che improvvisamente hanno fatto buio ed a quel punto mi sono messo l'anima in pace e sono tornato a casa.
Tutto sommato, per come erano le previsioni, posso dire che non è stata una bruttissima giornata.
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