Ormai sono saltati tutti gli schemi, la squarda e´ allo sbando. Colazione alle 7 insieme agli anziani che si preparavano alla giornata mentre noi stavamo tornando dalla serata, sveglia alle 14:30 e pranzo alle 18. Tutta colpa della metropolitana che ci lascia quel buco vuoto tra l´una e le 5!
Oggi pero´ mi sono informato se c´era qualche autobus ed ho scoperto che ce n´era uno, il 198, che partiva dal centro alle: 1:25, 1:55, 2:25 e 3:25.
Facciamo un piccolo passo indietro...
Pomeriggio passato per centri commerciali (ica e coop) a fare la spesa per poterci cucinare da soli. Pensavamo di risparmiare qualcosa e mangiare meglio ma credo che abbiamo sbagliato con entrambe le ipotesi. Abbiamo scoperto poi che nei supermercati non vendono gli alcolici ed abbiamo dovuto fare tre fermate della metro per trovare un negozio che li vendesse. Tornati all+ hotel ci siamo finalmente riposati ed abbiamo messo andrea ai fornelli.
La prima cosa che ha detto quando l´acqua bolliva e´ stata: "ao´ raga´ lo sale non le semo comprato" (hey ragazzi il sale non l´abbiamo comprato). Per fortuna avevamo comprato dei raviolini per i quali non serviva il sale ma comunque volendoli fare con la panna non era certo da comprare la besciamella! Non ne ha presa una giusta.
Cenato e bevuto, verso mezzanotte siamo usciti e seguendo le indicazioni di una commessa di un centro commerciale alla quale avevamo chiesto consigli per la serata, ci siamo trovati in una bella festa con tanta gente che abbiamo scoperto poi essere una festa gay. In effetti qualche dubbio ci era anche venuto perche´ la gente che si baciava, se pur vestita in modo strano, sembrava sempre dello stesso sesso e comunque quando abbiamo visto tre ragazzi baciarsi insieme abbiamo capito che qualcosa non andava.
Usciti da questa festa "in maschera" abbiamo trovato quello che ci aveva consigliato la commessa che non era quella festa gay ma un locale a poca distanza chiamato Caffe´Opera dove davanti c´erano due macchine parcheggiate che occupavano tutta la via: due limousine, una bianca ed una nera.
Quesgli stronzi, alle 2:30 non ci hanno fatto entrare dicendo che era chiuso cosí abbiamo deciso di tornare presto e cercare la fermata del famoso autobus notturno. Mentre la stavamo per trovare, seguendo il mio tomtom, Andrea si mette a parlare con due ragazze, o forse le due si mettono a parlare con noi, fatto sta che dopo aver detto un sacco di cazzate ci hanno prima accompagnato alla fermata e poi ci hanno detto se ci andava di mangiare qualcosa.
Avendo fiutato "l´affare" abbiamo accettato senza problemi per poi pentircene quando, alle 3:40, ci abbandonano salendo in un autobus senza nemmeno salutare e cosí abbiamo dovuto aspettare l´ultimo aubus di quella linea alle 4:25.
Vabbé, ora sono le 5:15 e non e´pensabile di aspettare la colazione delle 6:30. Vado a dormire e domattina vedremo...
14 agosto 2008
Giorno 2
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1 commento:
Sim ti seguo giorno per giorno.. dagli orari sembra che ti debba riprendere da qualche fuso orario!! oppure siete voi che siete già FUSI! ;) CIAO ro
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