01 giugno 2009

Oslo, giorno 2

Giornata abbastanza tranquilla, alzati alle 10 (svegliati molto prima) dopo un´ora eravamo fuori con destinazione imprecisata, tranne una sola certezza: fare colazione. Abbiamo girati un po di bar e ristoranti ed alla fine, dopo che non ci andava bene niente, ci siamo buttati dentro il primo SevenEleven e ci siamo presi un muffin sintetico ed un cappuccino in bustine. Quasi che mi è piaciuto!

Eravamo indecisi se visitare o meno un mueso (mi sarebbe piaciuto il Munch) ma gli altri spingevano per il giro in barca ed è li che siamo andati. Abbiamo optato per quello da due ore ad un costo di 230 corone (circa 26 euro) ed all´una siamo partiti. Una giornata che dire eccezionale è riduttivo, sole e 28-30 gradi che quasi non li hanno nemmeno in estate da queste parti.

Il mare era tappezzato da barche e barchette di tutte le dimensioni, c´era un traffico incredibile, dai velieri, alle canoe, dalle petroliere ai catamarani!

Dopo le 15 siamo tornati e come prima cosa era indispensabile mangiare. Simone che non voleva sentire parlare di McDonald´s si è dovuto arrendere, visto che di spendere 30-40 euro per mangiare proprio non ci andava. E poi mangiare cosa? Ogni volta che dobbiamo ordinare qualcosa in inglese è un dramma.

Uscita dal Mac alle 16:15 abbiamo preso la direzione dell´ostello fermandoci ad acquistare qualche souvenir e siamo arrivati in camera quando erano circa le 18, stanchi ed accaldati (era veramente tanto ma tanto caldo oggi da queste parti).

Il piccolo riposino prima di uscire é durato fino alle 21:30 quando abbiamo cercato un ristorante in cui mangiare una bella bistecca. Abbiamo cercato qualcosa vicino all´ostello per non arrivare in centro dove avremmo trovato locali un po troppo alla moda per mangiare bene e spendere poco ma quando ho proposto un locale di pakistani gli altri hanno tentennato un po prima di rifiutare.

Non abbiamo fatto nemmeno 50 metri ed abbiamo visto un´altro pakistano (o similare) portare ad un tavolo fuori dal locale una bella pizza molto invitante e ci siamo convinti che quello poteva essere un posta adatto per cenare. 4 pizze e due bottiglie di coca (non avevano alcolici) e via verso
Aker Brygge a cercare un po di vita.

La domenica non è uguale al sabato (ieri sera era fantastico) ma nonostante tutto c´era il locale di ieri sera con molta bella gente e siamo rimasti li fino a quasi le due. Tornato poi verso il letto, ci siamo fermati nel locale in cui ieri non siamo voluti entrare, ma oggi ci siamo fiondati dentro.
Un bar all`aperto vicino a Karl Johans gate (la via pricipale) dove c´erano le ragazze piú belle di Oslo credo. Manco a dirlo tutte con almeno un bicchiere in mano ma alcune anche con due (tutti quanti alcolizzati quà!!!) . Pensavamo di non trovare nessuno invece abbiamo passato una bella serata anche oggi.

Siamo tornati in Ostello che era giorno (quà fa buio a mezzanotte ed inizia ad albeggiare alle 3), alle 4 ed ora che sono le 4:30 credo sia ora che raggiunga gli altri che stanno sicuramente dormendo (e purtroppo russando!).

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