Più che puliva, ripuliva. Un dipendente della ditta incaricata di rimuovere le macerie, è stato denunciato dopo che nella sua abitazione a Grottammare sono stati trovati degli oggetti in oro appartenenti agli sfollati del sisma. Collanine, gioielli, ma anche elettrodomestici e utensili di vario genere che aveva trovato mentre smistava le macerie del terremoto.
Rubava oro tra le macerie, lo sciacallo era un addetto della PicenAmbiente
Più che puliva, ripuliva. Un dipendente della PicenAmbiente, è stato denunciato dai carabinieri del comando provinciale di Ascoli Piceno dopo che nella sua abitazione a Grottammare sono stati trovati degli oggetti in oro appartenenti agli sfollati del sisma. Collanine, gioielli, ma anche elettrodomestici e utensili di vario genere che aveva trovato mentre smistava le macerie del terremoto. L’azienda per cui lavora l’uomo, incensurato, una partecipata di vari Comuni del Piceno, in primis quello di San Benedetto, si è infatti aggiudicata nel 2017 il bando per l’affidamento della rimozione delle macerie, e proprio tra una pietra e un mattone, l’insospettabile sciacallo avrebbe rinvenuto quei beni rimasti incustoditi appropiandosene. Un bottino di qualche migliaio di euro.
Erano stati gli stessi proprietari degli oggetti ad insospettirsi e a fare segnalazioni ai carabinieri, che a quanto pare non hanno ancora chiuso l’indagine, coordinata dalla Procura di Ascoli Piceno. Le prove acquisite dagli uomini dell’Arma hanno portato a stringere i cerchio proprio sugli addetti alla rimozione. Per il momento solo un dipendente della Picenambiente è stato denunciato a piede libero per furto aggravato, ma potrebbero esserci infatti altri soggetti implicati nella vicenda. L’indagine della Procura è tutt'altro che chiusa perché dall'inventario dei beni da recuperare mancherebbero all'appello diversi oggetti che potrebbero essere finiti nelle mani sbagliate, anziché essere riconsegnate ai legittimi proprietari.
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