Al campo rom di Torino i nomadi attendono già l'assegno del reddito di cittadinanza: "Siamo residenti da 40 anni"
I rom pronti per il reddito di cittadinanza: "Lo chiederemo anche noi"
Il sussidio da 780 euro di fatto andrà anche agli stranieri residenti in Italia da dieci anni di cui gli ultimi due consecutivi. Di fatto l'assegno potrà esser chiesto anche dai Rom che si preparano a far la fila ai centri per l'impiego per ottenere il sussidio grillino. E in questo quadro emerge la testimonianza raccolta dalla deputata di Fratelli d'Italia, Augusta Montaruli. Dopo aver fatto un giro in un campo rom di Torino, la deputata di Fratelli d'Italia si è fermata a parlare con alcuni nomadi e alla domanda "chiederete il reddito di cittadinanza?", la risposta non si è fatta attendere: "Sì lo chiederemo. Io sono bosniaca ma residente in Italia da 40 anni. Chiederò l'assegno al Comune...", ha affermato una nomade.
La parlamentare ha così voluto lanciare un allarme che riguarda molto da vicino l'anima grillina del governo: "Oggi sono stata nel campo nomadi di via Germaniano a Torino per dimostrare che il reddito di cittadinanza voluto dal m5s andrà anche ai rom. Nei campi nomadi vivono abusivamente migliaia di rom che hanno oltre 10 anni di residenza in Italia e sono già pronti a fare richiesta per riceverlo. Fratelli d’Italia dice no ed è pronta a dare battaglia: se si chiama reddito di cittadinanza deve andare solo ai cittadini italiani non a chi da anni campa sulle nostre spalle violando ogni regola. Non accetteremo mai che i soldi della gente che lavora e produce finisca a chi ha scelto di vivere nell’abusivismo creando situazioni indecenti nella nostra città con macchine di lusso e bambini che non vengono mandati a scuola". Ma a Di Maio interessa solo la vetrina garantita della sua "mancia" che arriverà nelle tasche dei beneficiari proprio a ridosso del voto delle Europee...
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