Scrive il Giornale che a Padova, i voucher per fare la spesa si sono trasformati in "contanti" per saldare le prestazioni delle lucciole. La Prefettura manteneva, a sua insaputa, un giro di sesso a pagamento.
Essendo in Italia, io non mi scandalizzerei più di tanto.
L'articolo de il Giornale
La prefettura di Padova gestiva un bordello e lo finanziava pure. Naturalmente senza neanche lontanamente immaginare che i buoni di 2 euro e mezzo al giorno distribuiti ai profughi potessero trasformare alcune ospiti donne del centro di accoglienza in prostitute e diversi maschi provenienti dai posti più devastati del pianeta in clienti.
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