Aereo privato, 15 auto di scorta, suite da 8.500 euro e Milano bloccata. Questo è il contorno della visita a Milano dell'ex presidente Obama raccontato da Nicola Porro, noto giornalista, vice-direttore del quotidiano Il Giornale e conduttore del programma televisivo Matrix in onda su Canale 5.
Questo signore è arrivato con un aereo privato, si è preso 15 macchine di scorta che dall'aeroporto lo hanno accompagnato nella suite da 8500 euro all'Hyatt Hotel. Poi gli hanno fatto fare delle visite private: l'unico che può andare a vedere il Cenacolo di Leonardo, bloccando tutta la zona, senza una prenotazione, né uno straccio di biglietto. Non pagherà Obama. Chi paga sono quei fessacchiotti che pagano 850 euro per sentire il marziano.
Sapete perché pagano 850 euro? Più o meno quanto può costare mese di spesa per una famiglia al supermercato.
Pagano per sentirsi dire da Obama perché è ingiusta la povertà, perché il cibo, perché ci sono le pandemie, perché bisogna aiutare i migranti, insomma, perché è sbagliato che ci siano grandi disuguaglianze nel mondo.
Riepilogando, si pagano 850 euro per sentire il marziano che spiega a noi le disuguaglianze, con l'aereo privato, con 15 macchine di scorta, con la suite da 8500 euro, con la cena che ha fatto la sera precedente con 5/6 uomini che gli stavano simpatici e che non pagano e in più, per fare tutto questo, si porta in saccoccia 3 milioni di euro. Tre milioni di euro per dirci che sono sbagliate le disuguaglianze.
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