Finamente domani mattina si parte per la mini-crociera. Due giorni dentro la nave tranne un breve scalo a Patrasso, in Grecia.
Di seguito un paio di foto della precedente gita in Grecia, nel lontano 1990.
E comunque...
30 dicembre 2006
Si parte
27 dicembre 2006
Oroscopo 2007 - Pesci
Come tradizione in questo periodo abbondano gli oroscopi per il nuovo anno ed anche io voglio pubblicare il mio. L'ho letto e mi piace, non si sa mai che qualcuna ci caschi...
Pesci: oroscopo del 2007
Amore
A differenza di quanto succeda per la maggior parte degli altri segni, il maggior divertimento, in campo sentimentale, si avra', per voi dei Pesci, nella parte iniziale e in quella finale del 2007!
Al principio dell'anno, infatti, potete conoscere gente nuova o stabilire un contatto piu' intimo con una persona alla quale gia' tenete. Cio' sara' possibile grazie ai tanti astri in congiunzione con il vostro segno. Ad aprile e a maggio sarete ancora pronti a divertirvi, grazie a Marte amico. Le cose piu' serie cominceranno con l'arrivo dell'estate e di svariati astri in posizioni per voi favorevoli.
Minore sensualita' e, di conseguenza, minore effetto sul sesso opposto si avranno d'estate e nel periodo immediatamente successivo all'estate, per colpa degli astri in opposizione con il vostro segno. Con il passare delle settimane, tuttavia, recupererete un fascino che pochi possono vantare. Mercurio, Sole e Venere saranno nel vostro elemento e vi renderanno fantasticamente affascinanti. Sara' difficile resistervi, insomma, nella seconda meta' dell'anno!
Salute e Bellezza
Voi Pesciolini sarete molto avvenenti anche quest'anno. Il bel transito di Urano vi permette di mostrarvi al meglio in ogni circostanza, con poco sforzo.
L'inizio dell'anno, poi, sara' fantastico, grazie agli astri nel segno. Dovete stare, invece, molto attenti all'estate.
Prima Venere e poi Marte saranno in opposizione con il vostro segno. Sarete troppo attenti alla vostra salute e andra' a finire che vi stresserete anche se non avete nulla. Questo stress, sfortunatamente, potrebbe avere qualche ripercussione sul vostro stato di forma. Una pelle un po' grassa potrebbe essere il risultato dello stress. Se siete meno fortunati, potreste avere addirittura qualche palpitazione al cuore! Calmatevi! Con Saturno disarmonico, i rischi di essere considerati quasi ipocondriaci sono alti!
Dopo averle fatto notare che al 99% (ma anche 100%) sono tutte sciocchezze l'amica che me l'ha mandato risponde così: sicuro non hanno nessun fondamento razionale ma aiuta a sentirsi bene sapere che qualcosa "vi renderà fantasticamente affascinanti e sarà difficile resistervi".
Quindi state attente e cercate di resistermi, fin'ora lo avete fatto benissimo.
Se qualcuna avesse dei problemi per conquistarmi, c'è anche una parte in cui spiega come conquistare un pesce. E non sono nozioni di pesca!
Come conquistare un Pesci
Da fare
- Impara a lasciarti scendere una lacrima quando vedi film drammatici o ascolti pezzi musicali struggenti. Il tuo Pesci apprezzerà la tua sensibilità e saprà allontanare con un bacio le tue lacrime
- Entra in contatto con la tua compassione e l'amore più profondo per ogni essere nell'universo. Ti aiuterà a enfatizzare con tutte le tue forse e ti aiuterà a capire perché merita il tuo amore
- Impara come comunicare un migliaio di espressioni di amore, tutte senza pronunciare una parola. Sarà capace di leggere direttamente la tua anima, attraverso i tuoi occhi
- Offrigli supporto, impara come portarlo con i piedi per terra senza ferire la sua sensibilità. Lui ti insegnerà a vedere le stelle cadenti e i disegni fra le nuvole
- Ama le belle arti e il vino prelibato - Il Pesci saprà amarti per questo!
- Confidare che sia lui il più astuto da un punto di vista finanziario nella relazione. Difficilmente metterà i problemi finanziari al di sopra degli altri, la sua mente di norma altrove.
- Rimproverargli troppo duramente di essere un sognatore a occhi aperti al posto di uno che agisce. I Pesci sono noti per essere in sintonia col mondo spirituale, non con quello materiale
- Criticare il vero amore vecchio stampo, tutto cuori e fiori. I Pesci credono che questo esista e non saranno soddisfatti con un fugace flirt.
- Mortificarlo per errore. Puoi ferire i suoi sentimenti senza nemmeno accorgertene. Un Pesci può non gridare o gettarti oggetti quando è ferito, ma si sentirà profondamente depresso.
- Trattarlo con troppa superficialità; non giocare con lui e non farti accorgere che stai conducendo tu il gioco. Un Pesci non ama questo comportamento, perché va contro la sua idea del vero amore e della connessione spirituale.
- Limitare i suoi impulsi artistici - è veramente un segno creativo, e puoi bloccare la sua felicità oltre a una deliziosa creazione artistica
22 dicembre 2006
Presepio Vivente
18 dicembre 2006
16 dicembre 2006
Noi uomini più alti del mondo
A seguire un'articolo della BBC su uno più alto di me.
BBC, uomo "più alto" salva due delfini
Giovedì 16 Dicembre. La BBC riferisce che l’uomo più alto del mondo, il pastore mongolo Bao Xishun, alto 2,36 metri, avrebbe salvato la vita a due delfini. E’ stato chiamato in aiuto dei veterinari dell’acquario “Royal Jidi Ocean World” di Fushun, nel nordest della Cina, dopo che, con i loro strumenti, non erano riusciti a estrarre dei grossi frammenti di plastica dagli apparati digerenti dei cetacei. Il Sig. Bao, le cui braccia sono lunghe 106 cm, c’è riuscito invece. E’ stato necessario avvolgere i denti dei delfini con un panno per evitare che lo ferissero quando ha infilato il braccio giù per le loro gole. Il Sig. Chen Lujun, responsabile dell’acquario, ha spiegato che prima dell’intervento i due animali erano depressi e avevano perso di peso. Ora stanno bene.
14 dicembre 2006
Ritrovamenti
12 dicembre 2006
Capo Danno
Lunedì 11 finalmente siamo riusciti a prenotare per l'ultimo dell'anno.
Dopo aver ricevuto risposta negativa all'inizio di dicembre, ci era stata comunque lasciata una speranza perchè i posti disponibili per Radio Linea forse sarebbero stati aumentati con una richiesta successiva. Così è stato e quella simpatica signorina dell'agenzia mi ha richiamato per sapere se volevo ancora quelle cabine.
La mia risposta? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Dopo aver prenotato, assieme ai miei colleghi di lavoro Maurizio e Michele (con la ragazza), abbiamo cercato di far partecipare altri amici/amiche ma chi per un problema e chi per un'altro, nessuno ce l'ha fatta a dire di SI e venire con noi.
Quello che mi dispiace di più è per la mia preferita che nonostante i ripetuti inviti, proprio non ce l'ha fatta a liberarsi. Le manderò una cartolina!
09 dicembre 2006
Scuola bloccata da una bidella
Il giovedì è il giorno in cui i miei hobbys si accavallano e quello in cui, appena uscito dal lavoro, devo correre per poter essere puntuale a tutti gli impegni. Ovviamente potrei lasciare qualcosa ma mi sono imposto di farlo e lo devo fare!
Come dicevo, il giovedì esco dal lavoro alle 18, alle 18:20 sono in palestra fino alle 19:45 - 20:00, passo a casa per una cena veloce e mi fiondo a Civitanova per il corso di fotografia che inizia alle 20:30.
Giovedì 7 dicembre è successo l'inenarrabile: esco dall'ufficio una decina di minuti dopo le 18 e già ero in ritardo sulla tabella di marcia. Arrivo a casa e trovo una sorpresa, devo accompagnare mio padre a prendere l'auto che era dal meccanico. Siccome non si può fare diversamente, lo accompagno infrangendo tutti i limiti di velocità ed alle 18:50 finalmente varco la soglia della palestra. Visto l'ora tarda, decido di dimezzare la scheda e svolgere solo gli esercizi più importanti. Non mi fermo nemmeno a parlare con le ragazze, tiro via spedito senza guardare in faccia nessuno. Mi faccio la doccia quasi senza bagnarmi ed alle 20:00 sono finalmente a casa per cenare.
Mangio nel più breve tempo possibile e volo verso il Liceo Scentifico Leonardo Da Vinci dove si tiene il corso di fotografia, arrivando li davanti alle 20:35.
Quando sono arrivato in prossimità dell'istituto ed ho visto tutte le luci spente mi sono un po allarmato ma quando sono arrivato davanti al cancello mi sono proprio incazzato!!!
Una scuola bloccata perchè la bidella non può venire????????
Non è che abbia studiato molto ma quei 3 anni di asilo, 5 di elementari, 3 di medie inferiori e 5 di superiori comunque li ho fatti. MAI VISTA UNA COSA DEL GENERE!
07 dicembre 2006
Milan - Lilla 0:2
Va bene che questa era l'unica partita che si poteva perdere, ma non si può andare avanti così! Ormai ci siamo dimenticati pure come si vince una partita, più o meno come me con le donne.
Però almeno facciamo del bene, è quasi Natale ed abbiamo regalato la qualificazione al Lilla.
Da Repubblica.it
MILANO - Una sconfitta indolore per il Milan, già matematicamente qualificato come primo del suo girone. Una vittoria che per il Lilla rappresenta un risultato storico: il passaggio agli ottavi di Champions League. Al Mezza finisce 2-0 per i francesi una partita che non ha storia, con gli ospiti spinti da forti motivazioni e i rossoneri decisamente poco incisivi.
Nella fredda serata di San Siro, Ancelotti all'inizio lascia in panchina Kakà e Seedorf, facendo spazio ad Ambrosini a centrocampo. Anche Puel, che punta alla vittoria per passare il turno, apportato qualche ritocco alla formazione, più propensa all'attacco.
Con il buon piede di Keita e l'opportunismo di Odemwingie, il Lilla mette subito in difficoltà i rossoneri, molto macchinosi in difesa, dove si vede addirittura Simic passare palla in area col rischio di favorire l'avversario. Dopo un tentativo di Odemwingie parato da Kalac, il portiere australiano fa una delle sue ormai proverbiali papere, causando il gol francese: azione sulla destra Bodmer-Keita e traversone sul quale Kalac tocca malissimo col pugno, mettendo la palla sul piede di Odemwingie, pronto a insaccare.
La rete del vantaggio mette le ali ai piedi dei francesi. Dopo due tentativi poco incisivi di Jankulovski, il Lilla tira ripetutamente in porta con Cabaye e Keita, quasi sperando in un'altra topica di Kalac. Il portiere rossonero è pronto a deviare bene un bolide di Odemwingie. Anche gli altri difensori soffrono contro i veloci transalpini. A centrocampo Gourcuff pare meno brillante del solito. Davanti Borriello ci prova mentre Inzaghi non sembra in vena (meglio nella ripresa).
Partita abbastanza cattiva, nel primo tempo, anche perché l'arbitro Poll fischia poco. Con l'ingresso di Seedorf, nella ripresa il Milan cerca di forzare i tempi. Ancelotti cala anche l'asso Kakà e la squadra cresce. Inzaghi su angolo sfiora il bersaglio di testa al 15' (traversa), poi impegna a terra Malicki al 21'.
Quando ci si aspettava il pareggio, raddoppia il Lilla: triangolo irresistibile Keita-Bodmer-Keita e l'attaccante si ritrova solo davanti a Kalac battendolo rasoterra sulla sinistra. E poi nel giro di un minuto il bravissimo Bodmer costringe Kalac a una gran parata, Cabaye colpisce la traversa. Insomma è difficile dire che i francesi non abbiano meritato la vittoria. Ora sono per la prima volta negli ottavi. Storico, per loro.
MILAN-LILLA 0-2
MILAN: Kalac; Bonera, Simic, Kaladze, Jankulovski; Brocchi (1' st Seedorf), Pirlo, Ambrosini (9' st Kakà), Gourcuff; Borriello ( 27' st Oliveira), Inzaghi.
In panchina: Fiori, Maldini, Gilardino, Antonelli.
Allenatore: Ancelotti.
LILLA: Malicki; Chalmè, Plestan, Tavlaridis, Tafforeau; Keita (38' st Youla), Makoun, Cabaye, Debouchy; Bodmer (43' st Fauvergue); Odemwingie (27' st Robail).
In panchina: Pichon, Rafael, Lichtsteiner, Mirallas.
Allenatore: Puel.
ARBITRO: Poll (Inghilterra).
RETI: 7' pt Odemwingie. 22' st Keita.
NOTE: serata umida, terreno in cattive condizioni, spettatori 27.067, incasso 481. 083, 67 euro, angoli 8-4 per il Milan. Ammoniti: Keita.Recupero: 4'-3'.
01 dicembre 2006
Me l'ha ucciso
Oggi pomeriggio mentre parlavo amabilmente con una persona (tramite computer), questa se ne esce con un'affermazione che senza volerlo, spegne di colpo ogni mia illusione. E' come dire ad un bambino piccolo che lo aspetta per un anno intero che Babbo Natale non esiste o peggio ancora, che sia morto.
Lei ha spento (perchè di una lei si tratta) ogni mia speranza, ha rubato un sogno che tenevo nel cassetto. Insomma, ha ucciso Babbo Natale!
30 novembre 2006
Andamento dei corsi
Questa sera sono stato a lezione di fotografia che frequento tutti i giovedì dalla metà di ottobre, mentre ieri a quella di inglese. I due corsi che ho scelto si trovano ai poli estremi per quanto riguarda il fattore presenze, quello di inglese sicuramente il più affollato e quello di fotografia il perfetto contrario.
Una caratteristica comune però ce l'hanno, la perdita di studenti con il passare delle settimane. Ad "inglese" la prima lezione abbiamo dovuto prendere delle sedie da un'altra aula per far posto a tutti ed ora invece ce ne sono molte vuote. "Fotografia" si mantiene sulla stessa scia con un calo delle presenze che però risulta meno vistoso visto l'esiguo numero dei partecipanti iniziali.
Quello che mi dispiace maggiormente è che quelle che mancano sono per lo più delle graziose signorine. Nel corso di fotografia abbiamo avuto addirittura un calo del 50% di belle ragazze. Prima ce n'erano due ed ora solo Evelina!
26 novembre 2006
Mare d'inverno
Essendo stato a casa malato lo scorso fine settimana, sono quasi due settimane che non lo vedevo. Io, che come cantava Venditti sono "nato sotto il segno dei pesci" (10 marzo) e che in una vita passata sono stato sicuramente un pesce, ieri mattina, prima di fare un giro in centro tra le bancarelle del mercato, mi sono fermato per qualche minuto a salutarlo ed a pensare...
Mare d'inverno
Sto facendo una passeggiata sulla spiaggia,
c'è un odore intenso di mare e di pioggia,
ed una brezza freschissima mi accarezza il volto
e scompiglia, affettuosamente,
come una mano amica i miei capelli.
La sabbia bagnata scivola sulle mie scarpe,
con un movimento veloce e costante,
al ritmo dei miei passi.
Mentre cammino penso che sarebbe bellissimo
se potessi rimanere qui per sempre,
su questa spiaggia,
deserta e silenziosa così lontana dal mondo,
e diventare magari una conchiglia
per essere accarezzata in eterno dalle onde del mare.
(Giovanna Palo)
25 novembre 2006
Io non mori' e non rimasi vivo
...
Luogo è là giù da Belzebù remoto
tanto quanto la tomba si distende,
che non per vista, ma per suono è noto
d'un ruscelletto che quivi discende
per la buca d'un sasso, ch'elli ha roso,
col corso ch'elli avvolge, e poco pende.
Lo duca e io per quel cammino ascoso
intrammo a ritornar nel chiaro mondo;
e sanza cura aver d'alcun riposo,
salimmo sù, el primo e io secondo,
tanto ch'i' vidi de le cose belle
che porta 'l ciel, per un pertugio tondo.
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Sono reduce da una settimana in cui ho scritto e parlato (ci separano 386 km) con lei come con nessun'altra prima e come con nessun'altra mai più. Un misto tra la Beatrice di Dante e la Miss Cavendish di Opus Pistorum di Henry Miller. La mia vita non sarà più la stessa.
22 novembre 2006
AEK - Milan 1:0
Non si può andare avanti in questo modo! E' il commento più onesto che riesco a fare verso la squadra, se non ci riprendiamo rideranno di noi anche quelli che non hanno mai vinto niente in Europa, tipo Ascoli e Inter.
Che la sfiga ci perseguita è un dato di fatto (quell'infelice di Inzaghi questa sera ha preso un'altro palo) ma questa non deve essere una giustificazione, bisogna darsi una svegliata. Per fortuna abbiamo messo parecchio fieno in cascina con le prime partite, quando eravamo ancora una squadra forte ed ora, almeno in Champions, possiamo vivere di rendita.
Questa sconfitta non incide sul nostro cammino europeo che ci vede comunque in ottima posizione, primi nel girone con una partita ancora da fare. Speriamo in meglio per il futuro...
Da Repubblica.it
ATENE - Al di là della scontata qualificazione al primo posto, ad Atene si è avuta la conferma che per il Milan è un periodo nero: la squadra di Ancelotti ha dominato, ha colpito un palo con Inzaghi che ha sbagliato occasioni d'oro, ha trovato un Sorrentino irresistibile, ha subito un gol su punizione di J.Cesar (con errore di Dida), ha perso il portiere (oltre a Cafu e Simic, infortunati dell'ultim'ora), dimostrando di avere una crisi di gol e di fortuna. L'AEK ha lottato con i denti, ha subito la squadra di Ancelotti per 80', ma ha vinto: uno storico risultato, per i greci.
Oltre alle numerose assenze, il Milan ha patito al penultimo momento il forfeit di Cafu e all'ultimo quello di Simic per un dolore al petto. Ancelotti ha arretrato Brocchi, inserendo Costacurta in difesa e Gourcuff a centrocampo. Anche l'AEK ha cambiato parecchie pedine, rispetto alla formazione prevista. Serra Ferrer ha schierato Papastathopoulos in difesa e ha avanzato J.Cesar, abile nelle conclusioni. E' stata la solita solfa: Milan all'attacco, con tanti errori in fase risolutiva, poi su punizione di J.Cesar, al 32', un errore di piazzamento di Dida (poco in sincronia con i compagni in qualche circostanza) ha consentito all'AEK di andare a rete con un bel sinistro del brasiliano sulla destra del portiere brasiliano, che si era spostato dal lato opposto.
Un risultato tutto sommato ingiusto, perché i rossoneri hanno attaccato per quasi tutto il primo tempo; gli errori incredibili di Inzaghi (al 10' e al 17' si è ritrovato solo davanti al formidabile Sorrentino e gli ha tirato addosso) e un'occasione capitata a Seedorf il cui tiro da buona posizione è stato deviato; inoltre Kakà ha mandato da buona posizione sull'esterno della rete.
La squadra di Ancelotti ha tirato a raffica, ha schiacciato l'AEK nella propria area, ma niente gol, come gli sta capitando spesso anche in campionato. Certo, il rivoluzionamento della squadra all'ultimo momento non ha giovato, ma bisogna dire che nella prima parte il Milan ha dominato ugualmente la partita, pur con qualche sbavatura in difesa. Il mistero è come mai abbia chiuso sotto di un gol.
Nella ripresa con l'ingresso di Jankulovski a sinistra, Bonera si è accentrato al posto di Costacurta. Il Milan ha continuato ad attaccare: all'8' su assist di Jankulovski da sinistra, Inzaghi ha ben toccato di esterno e ha colpito il palo alla sinistra di Sorrentino. Un pasticcio difensivo di Bonera ha messo in condizione prima Manduca e poi Liberopoulos (al 15') di andare in gol, ma la palla è finita fuori; poi è stato un grande intervento in volo sulla destra di Dida (16') a impedire il raddoppio di J.Cesar. Il portiere ne è uscito malconicio.
Poi un tiro alle stelle di Kakà al 27', una serie di palle alte preda del gigante Dellas, un tentativo di Borriello fuori su punizione, la melanconica uscita di Dida (infortunato e applaudito), una serie di mischie in area dell'AEK, una punizione di Pirlo che ha sfiorato il palo, poi i rossoneri non hanno trovato varchi e hanno dovuto arrendersi.
AEK ATENE: Sorrentino, Cirillo, Dellas, Papastathopoulos, Tziortziopoulos (st 33' Moras), Emerson, Zikos, Tozser (st 21' Kyriakidis), Manduca, J. Cesar (st 41' Hetemaj), Liberopoulos. In panchina: Chiotis, Kone, Lakis, Delibasic. Allenatore: Serra Ferrer.
MILAN: Dida (st 33' Kalac), Brocchi, Maldini, Costacurta (st 1' Jankulovski), Bonera, Gourcuff, Pirlo, Seedorf, Kakà, Inzaghi, Oliveira (st 25' Borriello). In panchina: Simic, Antonelli, Guerci, Gilardino. Allenatore: Ancelotti.
ARBITRO: Braamhaar (Norvegia).
RETI: pot 32' J. Cesar.
NOTE: angoli 10-4 per il Milan. Ammoniti: Tziortziopoulos, Oliveira, Zikos, Tozser, Seedorf. Recupero: 2', 4'.
16 novembre 2006
Giocattolo nuovo
Dopo essere riuscito a vendere sia l'Ipod che il cellulare quasi nuovo (cosa impensabile per me fino a qualche tempo fa dato che ho sempre detto che il cellulare doveva morire prima di essere cambiato) mi sono regalato un giocattolo nuovo, un Mio A701.
09 novembre 2006
Pranzo con i colleghi 2
Mercoledì 8 novembre si è svolta la seconda edizione del Pranzo Alfi ere, una sorta di gemellaggio tra la modelleria (uomini) e le signorine degli uffici.
Nonostante sia una mia idea, questa volta avevo delegato un'altra persona per raccogliere le adesioni ma i risultati sono stati pessimi: rinvio di settimana in settimana e nessuna certezza per il futuro. Alla fine mi sono rotto le palle e con 30 minuti ho trovato 12 volontari.
Come spesso accade in queste occasioni, si formano delle coppie clandestine
Foto di gruppo in cui purtroppo manca Eleonora, la mia preferita
Simone subito dopo il pranzo ha avuto dei problemi con i pantaloni
06 novembre 2006
L'ho dato via
Ancora non sono del tutto convinto di ciò che ho fatto, però ieri ho consegnato il mio bellissimo Ipod Video da 30 Gb alla sua nuova proprietaria, la mia amica Silvia.
I miei nipoti ancora si disperano per la perdita ma presto li farò giocare con qualche nuovo apparecchio elettronico. E' un po di tempo che sto pensando ad un palmare oppure uno smartphone da cui posso accedere ad internet ed installarci un navigatore satellitare, tanto di moda in questo momento.
Vendere un gioiello del genere è stato più facile del previsto, il venerdì sera avevo anche affisso un paio di locandine (come quella che segue)...
... ma è stata la pubblicità orale a fare l'affare.
Sabato (28.10) sera infatti ho incontrato queste splendide amiche e parlando con Silvia le ho chiesto se le potesse interessare il mio Ipod. La sua risposta è stata: "lunedì ti faccio sapere".
Infatti, il lunedì successivo, ecco la sua risposta (a dire il vero un po ambigua)...Ogni volta che sento parlare di Ipod ora mi piange il cuore, ma per la prossima estate posso sempre ricomprarne un'altro!
04 novembre 2006
Notting Hill
Ieri sera (venerdì 3 novembre) è stato il giorno più freddo degli ultimi 7/8 mesi. Pioggia intensa, tuoni, fulmini e saette più la grandine. Non è mancato quasi niente, in montagna ha persino nevicato!
Il clima perfetto per gustarsi una bella storia d'amore come Notting Hill, con Julia Roberts ed Hugh Grant insieme alle splendide colleghe di lavoro Greta ed Eleonora che casualmente ho incontrato al bar. Le avrei anche mostrate se solo si fossero volute far fotografare, invece nessuno documento fotografico della loro presenza.
02 novembre 2006
Milan - Anderlecht 4:1
Partita casalinga di champions con i modesti avversari dell'Anderlecht e nonostante le grosse difficoltà in attacco di questo periodo riusciamo addirittura a fare 4 gol! Kakà superstar del match con una tripletta e quello spastico di Gilardino, dopo aver fatto l'insignificante gol del 4 a 1 si fa anche ammonire per i festeggiamenti. Handicappato!
da Ansa.it
MILANO - Il Milan batte 4-1 l'Anderlecht nella 4/a giornata del girone H di Champions League. Protagonista Kaka' autore di una tripletta. I rossoneri partono all'attacco. Al 7' l'1-0 di Kaka' su rigore. Il brasiliano, incontenibile, si ripete al 22' su lancio di Cafu' e al 56' con un tiro da fuori. Il Milan si rilassa e gli ospiti accorciano con Juhasz al 61'. All'88'
arriva il gol di Gilardino, alla prima rete in Champions League.
Nel gruppo H di Champions, lo stesso del Milan, l'Aek Atene batte 1-0 il Lilla e torna in corsa per la qualificazione.
Serra Ferrer schiera una squadra offensiva alla ricerca della vittoria, unico risultato utile per tentare una rimonta in classifica proprio sui francesi e raggiungere la qualificazione agli ottavi. Dopo un primo tempo senza reti, al 76' arriva il gol liberatorio di Lyberopoulos. In classifica Milan 10 punti, Lilla 5, Aek Atene 4 e Anderlecht 2.
30 ottobre 2006
Questa è proprio l'ultima
Domenica 29 ottobre, una giornata che in agosto ce la siamo sognata, un po fuori stagione ma un gran caldo ed un bel sole che non guastano mai. Con un tempo così bello, come non approfittare per fare un bel giro in canoa. Quando stavo quasi per mettermi in acqua mi chiama anche Francesco che saputomi al mare mi raggiunge in pochi minuti!