Mai lavorato?

Questa sera ho sentito la notizia di quella donna trovata uccisa dentro la sua auto a Milano, in via Sarca. Oltre alla terribile vicenda dell'omicidio mi ha colpito una frase, all'interno del servizio, che diceva: "la donna non ha mai lavorato".

Non riesco a capacitarmi. Come può essere la vita fino a 70 anni senza aver mai lavorato?? Mi fa strano il solo pensarlo.

Avendo frequentato per 8 anni un circolo della vela, ho conosciuto gente molto ricca che potrebbe tranquillamente smettere di lavorare e vivere di rendita ma nonostante i tanti soldi, sono sempre li, tutti i giorni a lavorare ed impazzire. Sentire di una settantenne che non hai mai lavorato mi fa molta invidia anche se, ce ne saranno migliaia e migliaia.

Io lavoro dal 1991 e sono la bellezza di 18 anni. Sogno sempre un 6 all'enalotto ma credo che dovrò lavorare per il resto dei miei giorni. A pensarci bene però, che vita sarebbe senza fare niente tutto il giorno? (consoliamoci così...)


L'articolo dell'omicidio

La vittima si chiamava Maria Teresa Procacci, era una vedova benestante e abitava in via Venini. Sarebbe dovuta partire intorno a mezzogiorno per un soggiorno di villeggiatura in Toscana e avrebbe dovuto portare con sé il suo carlino che non è stato trovato. Potrebbe essere stata uccisa proprio nell'auto visti gli schizzi di sangue ma l'omicidio potrebbe essere avvenuto altrove. Gli inquirenti stanno ascoltando l'ex compagno 57enne della donna. La loro relazione si era conclusa nell'estate scorsa. Escluso tra i moventi la rapina visto che nell'abitazione della donna sono state trovate la borsetta con contanti e cellulare.

Un passante di viale Sarca ieri sera ha visto che c'era qualcosa che non andava: in un'auto parcheggiata a lato della strada si vedeva una donna, con un braccio ti­rato sulla spalla, a coprire la faccia, una mano livida e molto sangue sulla canottiera bian­ca, l'unica cosa indossava. La donna aveva sangue anche sul collo.

Ed è scattato l'allarme: il cadavere (i medici dell'ambulanza che sono intervenuti hanno solo potuto constatare il decesso) era steso tra i due sedili davanti di una Hyundai blu, riverso verso il sedile del passeggero.

Dovrebbe trattarsi di una donna di 69 anni (forse la stessa proprietaria dell'auto che si era allontanata da casa due giorni fa) che è sta­ta uccisa.

Il lavoro delle Volanti e della Squadra mobi­le della polizia è stato reso difficile dalla pioggia incessante che ha colpito la città. La scientifica ha dovu­to montare una specie di gaze­bo protettivo sull'auto per fare i rilievi.

Le analisi saranno fondamen­tali per provare a capirci qualcosa. Intanto si è capito che la causa della morte è una profonda ferita alla testa dovuta forse a un corpo contundente. Ha anche alcuni denti spaccati, come se fosse stata vittima di un feroce pestaggio.

E' giallo: gli investigatori dovranno capi­re se l'aggressione possa ave­re un movente sessuale e se sì in che modo. Ma soprattutto gli inquirenti dovranno trovare tracce di chi è stato in compa­gnia della vittima, se una compagnia occasionale che l'ha uccisa o una persona che conosceva da tempo.

Cosa ancora più importante bisogna capire chi ha guidato e parcheggiato l'auto fino a viale Sarca (in direzione di Sesto San Giovanni), e perchè l'ha parcheggiata lì, in una strada di scorrimento.

News da Londra

Domenica pomeriggio, ore 17:15 locali (18:15 italiane). Siamo da poco tornati all'hotel (di cui avro' molto da raccontare) per ricaricare un paio di cellulari tramite internet e tra poco ripartiamo non so per dove, credo Tower Bridge.

Ieri e' stata la giornata in cui ho camminato di piu' in vita mia, dalla mattina alle 9 fino alle a tarda notte, senza scalo. Cioe' senza tornare nemmeno per un istante in albergo. Devo dire che nonostante tutto le gambe hanno retto perfettamente, nemmeno un danno evidente. Si vede che il lavoro da Walter (palestra Axion) a quache cosa e' servito.

Visto che eravamo tante persone e soprattutto gente di una certa eta' era sconsigliato prendere la metropolitana perche' sicuramente avremmo perso qualcuno e quindi tutti i nostri spostamenti sono a piedi, tranne il taxi notturno per tornare in albergo.

Ora devo chiudere perche' ho lasciato Paolo in camera che mi sta aspettando.

P.s.: nonostante il campionato sia finito, ho letto del Milan che ha vinto 3 a 0 e della Juve che ha pareggiato e godo come un tifoso vero!

Domani Londra

Domani mattina mi devo svegliare alle 6 per trovarmi a Civitanova da dove, insieme agli amici del corso di inglese, partiamo alla volta di Londra. Ci sono stato già l'anno scorso ed avevo altri progetti per quest'anno ma alla fine ho deciso di andare. Mi rovino il primo maggio che quest'anno capitava di venerdì ed era una partenza sicura ma nonostante mi costi parecchio a Londra con il corso di inglese almeno non devo pensare a niente, per una volta faccio una vacanza senza stress.

Di seguito il video della vacanza dello scorso anno...

Sono le 22:30 ed ancora devo fare la valigia. Accidenti, sempre all'ultimo secondo!

Ciao Cintia e ciao a tutti

John Coltrane

John Coltrane di cui abbiamo assistito ad un tributo venerdì scorso è stato un sassofonista statunitense, nato nel 1926 e morto nel 1967. Come recita Wikipedia, fu tra i più grandi sassofonisti della storia del jazz ed ha sicuramente lasciato un segno profondo nel tessuto di questa musica. "Trane", come fu anche soprannominato per il suo irruente fraseggiare, è stato uno dei più importanti innovatori del jazz degli anni Sessanta, ponendosi come cerniera tra la poetica del bebop e la rivoluzione del free jazz.

Il pensiero musicale di Coltrane, colto nelle diverse fasi della sua evoluzione, ha creato folle di proseliti e di imitatori tutt'oggi attivi sui più disparati palcoscenici del mondo. Il passaggio breve ma intenso, di questo grande musicista, sulla scena del jazz ha marcato un profondo discrimine tra la musica degli anni Cinquanta e quella degli anni seguenti: in appena un secolo di storia, il jazz si è trasformato da musica popolare in musica colta.

Tutto il resto lo potete leggere da questo LINK e di seguito metto un suo video

Café Opera Recanati

Venerdì sera, dopo aver ascoltato molte volte la pubblicità alla radio, ho deciso di andare a vedere come fosse il Café Opera.

Sapendo che si sarebbe ascoltata musica jazz, ho deciso di portare un amico appassionato ma soprattutto esperto di musica sicuro di fargli una bella sorpresa.

Essendo un purista della musica ma anche un po estremista, non ha gradito molto la cornice di cafoni con la cravatta. Per quanto riguarda la musica invece è rimasto molto soddisfatto, non la smetteva di applaudire. C'erano delle persone distinte (era pur sempre il bar di un hotel 4 stelle) che cercavano di parlare più forte di sassofono e batteria ed a volte ci riuscivano.

A me il café, per come è fatto, ricorda molto il Deep Blue di Porto Recanati, quasi una fotocopia (in piccolo) e devo dire che è un localino molto carino per portarci una ragazza. Pensare che fino a poco tempo fa mi vedevo con una signorina di Recanati ma purtroppo ancora non conoscevo questo posto. Siamo passati tante volte lungo le mura ma mai entrati nel centro storico!

Visto che il posto che abbiamo frequentato di più lo chiamavamo "il pub che puzza" (non a caso) e le cose non sono andate benissimo, magari se fossimo andati al Café Opera qualche volta la nostra storia non sarebbe finita così. Ahahahahah

Tornando alla musica, la serata era dedicata a John Coltrane, di cui parlerò più in dettaglio in un prossimo post, ed a suonare erano 4 ragazzi giovanissimi e molto bravi di cui purtroppo nessuno ci ha saputo dire il nome della band, nemmemo la bellissima barlady del Café.

RDS Compilation 3

RDS compilation, grandi successi per grandi depressi presenta la canzone della settimana:

"Vaffanculo" di Marco Masini

Dopo il brano della settimana scorsa, ancora una canzone di Marco Masini per la nostra compilation. Il titolo da solo vale più di mille parole. E' una canzone adatta a mille occasioni e non solo a questioni sentimentali ma è perfetta per far capire a qualche stronza che il suo comportamento non è stato dei migliori e che si poteva fare meglio.

Precedenti singoli dalla RDS compilation:
1- Ancora di Eduardo de Crescenzo
2- Bella Stronza di Marco Masini

Stefano D'Orazio non c'è Pooh

Sono già un paio di giorni che se ne parla, tra annunci e smentite e da questa mattina la notizia è ufficiale: Stefano D'Orazio, che è stato il loro batterista per 38 anni, lascia i Pooh.

Fino a quà non ci sarebbe stato niente di male, chi se ne frega. Ci sono mogli che lasciano mariti dopo 38 anni e questo è molto peggio che un Pooh che se ne va lasciandone 3 ricchi sfondati. Quello che mi ha rotto un po le palle è stata la tv (RTL 102.5) che per tutto il tempo che sono stato in palestra trasmetteva un'intervista al gruppo e mandava in onda solo loro canzoni.

Dalle 18:15 alle 20 full immersion di Pooh e per di più intervistati da un figlio di Pooh qual'è quel simpaticone di DJ Francesco.

A me piacciono pure ma in questi giorni non se ne può più. Sembra più importante questo abbandono che un terremoto con 300 morti.

Di seguito allego una loro canzone e devo dire che per sceglierla ho avuto seri problemi per quante bellissime canzoni hanno fatto.

Alla fine ne ho presa una quasi a caso e la posto di seguito...

Sciocchezze di Facebook

Sono iscritto su Facebook anche io, lo ammetto. Non per vantarmi ma sapevo già di FB qualche mese prima che andasse tanto di moda in Italia e l'ho sempre ignorato. Mi fa stacco vedere gente lontana centinaia di anni luce dall'informatica che ha il suo bell'account sul famoso social network solo perché lo fanno tutti e comunque non sono quà per parlare di questo, c'è spazio per tutti.

La cosa che volevo sottolineare con questo post è la quantità abissale di cazzate che (di solito sono le ragazze) si mandano in giro. Faccio un esempio velocissimo, apro ora la mia pagina di FB e trovo:

TUTTI QUELLI CHE ALMENO UNA VOLTA HANNO DETTO "STO BENE" MA NN ERA VERO
Quelli che amano il gelato...
X TUTTI QUELLI KE HANNO COMMESSO ERRORI NELLA PROPRIA VITA
X Chì Vorrebbe Solo...Essere Felìce Nulla Dì Pìù...
Per Chi NON vuole Tornare a Scuola!
Beautiful ci fa na pippa...
Che mi metto oggi ?
quelli ke quando la spiaggia scotta, corrono verso l'ombra del cestino
"STRINGIMI FORTE!"..x noi ke adoriamo gli abbracci & le coccole :)
Per quelli che "i messaggi inaspettati sono i più belli.."
X Tti qll k pensano k la sincerità e la fiducia siano alla base di tutto
Na "paralisi" a chi ce vole male!!!
Più fai del bene....e più la prendi nel culo!!!!!!
X Ki Crede Ke Gli Squilli Siano Segno Ke L'altra Xsona Ti Sta Pensando:D

Questa simpatica canzoncina è l'inno di quelli che la pensano come me

Tutto pronto per Oslo

Oggi finalmente mi sono deciso a prenotare qualcosa per dormire in Oslo e così siamo pronti a partire, non ci manca niente, a parte un mese e mezzo. Ho controllato lo scalo aereo ed i collegamenti con la città, dove ci lascia e dove riprendiamo il pullman, la mappa della metro e quella degli autobus. Per andare e tornare siamo a posto.

Ci mancano ora delle informazioni sulla nostra permanenza, sui luoghi da visitare e le cose da fare ma questo non sarà un problema. Ho già visto qualche filmato su youtube e siti di informazione e promozione turistica. Una delle cose che andrò a visitare di sicuro sarà il museo Munch, pittore norvegese e massimo esponente del decadentismo di cui l'opera più famosa è sicuramente "L'urlo".

Per il resto ho ancora 6 settimane ma già so della presenza di un McDonald's fuori della stazione centrale e quindi di fame non moriremo.

Oggi mi sono salvato qualche sito di webcam norvegesi così che familiarizzo con il luogo e mi sembra già di essere li e seguirò anche un po di meteo della zona perché vorrei essere preparato quando partiremo.

Nel frattempo dal 24 al 27 aprile sarò a Londra ma li andrò al traino e non dovrò pensare a nulla. Ha organizzato tutto il prof di inglese e per una volta faccio un viaggio senza dover preparare tutto io. Avessi un amico capace di darmi una mano!

RDS Compilation 2

RDS compilation, grandi successi per grandi depressi presenta la canzone della settimana:

"Bella Stronza" di Marco Masini

Riferimenti automobilistici a parte (nuovo amore col Ferrari) può essere usata per mille occasioni ed è buona un po per tutti i casi di abbandono. Per chi fosse stato lasciato da una persona non proprio bellissima, c'è un'altra versione della canzone: "Brutta Stronza".

Precedenti singoli dalla RDS compilation:
1- Ancora di Eduardo de Crescenzo

Bella stronza... che hai distrutto tutti i sogni
della donna che ho tradito
che mi hai fatto fare a pugni
con il mio migliore amico
e ora mentre vado a fondo
tu mi dici sorridendo ne ho abbastanza

Bella stronza...
che ti fai vedere in giro
per alberghi e ristoranti
con il culo sul ferrari
di quell'essere arrogante
non lo sai che i miliardari
anche ai loro sentimenti danno un prezzo
il disprezzo...
perchè forse io ti ho dato troppo amore
bella stronza che sorridi di rancore...

Ma se Dio ti ha fatto bella
come il cielo e come il mare
a che cosa ti ribelli
di chi ti vuoi vendicare
ma se Dio ti ha fatto bella
più del sole e della luna
perchè non scappiamo insieme
non lo senti questo mondo come puzza

Ma se Dio ti ha fatto bella
come un ramo di ciliegio
tu non puoi amare un tarlo
tu commetti un sacrilegio
e ogni volta che ti spogli
non lo senti il freddo dentro
quando lui ti paga i conti
non lo senti l'imbarazzo del silenzio

perchè sei bella, bella, bella,
bella stronza...
che hai chiamato la volante quella notte
e volevi farmi mettere in manette
solo perchè avevo perso la pazienza...
la speranza... sì, bella stronza.

Ti ricordi...
quando con i primi soldi
ti ho comprato quella spilla
che ti illuminava il viso
e ti chiamavo la mia stella
quegli attacchi all'improvviso
che avevamo noi di sesso e tenerezza
bella stronza... sì
perchè forse io ti ho dato troppo amore
bella stronza che sorridi di rancore...

Ma se Dio ti ha fatto bella
come il cielo e come il mare
a che cosa ti ribelli
di chi ti vuoi vendicare
ma se Dio ti ha fatto bella
più del sole e della luna
esci dai tuoi pantaloni mi accontento
come un cane degli avanzi
perchè sei bella, bella, bella.

mi verrebbe di strapparti
quei vestiti da puttana
e tenerti a gambe aperte
finchè viene domattina
ma di questo nostro amore
così tenero e pulito
non mi resterebbe altro che
un lunghissimo minuto di violenza
e allora ti saluto... bella stronza.

Serata al cinema: "Io e Marley"

Ieri sera, non avendo niente da fare, ho accettato con piacere l'invito per un cinema ma non sapevo di preciso cosa saremmo andati a vedere. Finché Andrea non mi ha consegnato il biglietto non avevo la più pallida idea del film che aveva scelto e a dire il vero non me ne importava nulla.

Siamo andati a vedere "Io e Marley" ancora una volta, dopo il film di mercoledì scorso, con Jennifer Aniston. Li fa tutti lei i film in questo periodo?

Nemmeno a dirlo, sono andato al cinema per divertirmi e non pensare alle disgrazie sentimentali e nel film, che parlava di un cane, compariva spesso una veterinaria (come la mia ex "amica"). Allora ditelo!

TRAMA

Due giovani ragazzi, John e Jenny (ovvero Grogan e la moglie) adottano un Labrador dal pelo giallo, che chiameranno Marley, per fare pratica come genitori. Ma questi due neo-coniugi dovranno scoprire il vero carattere dell'apparentemente adorabile cagnolino. Questo, infatti, si rivela subito ai suoi padroni come un gigante maldestro. I due, allora, decidono di iscriverlo ad una scuola di addestramento, ma lui sarà la "vergogna" dell'istituto. Ma, Marley, non perderà mai l'affetto dei suoi cari, grazie alla sua grande lealtà ed il suo affetto verso la famiglia.

Finalmente la coppia riuscirà a formare una bella famigliola continuando a dare un grande affetto a Marley che si invecchierà e ammalandosi ci sono due scelte: 1) Provare ad operarlo provando a farlo sentire bene; 2) Facendogli fare la puntura per non farlo più soffrire anche perché era già abbastanza vecchio...

La decisione si può immaginare ma una cosa è certa l'affetto della famiglia si vede fino alla fine lasciando un triste e commovente finale.

19:55 Ancora il terremoto!!!

Stavo cenando da 10 minuti quando, alle 19:55, tutto si è messo a tremare. Il lampadario, neanche a dirlo, sembrava una liana dopo che era passato Tarzan, i bicchieri dentro la credenza tintinnavano allegramente ed i mobili scricchiolavano in maniera funesta.

Stranamente, dopo un attimo di smarrimento, sono rimasto tranquillissimo ed ho cercato di sentire il terremoto. Ho cercato di capire se fosse stato un colpo secco o se stesse durando per qualche secondo ma purtroppo non ci ho capito niente. Mi sembrava di essere in barca. Se non avessi saputo che era il terremoto direi che quella sensazione era molto piacevole.

Unica cosa che ho fatto, dopo aver finito di mangiare, è stato di mettere le scarpe da tennis che avevo tolto appena rientrato in casa. Non si sa mai che si debba scappare di corsa...

Terremoto in Abruzzo

Questa notte sono andato a dormire alle 2:30 e giusto un'ora dopo ho sentito il letto ballare ed i mobili scricchiolare. Mi sono alzato di colpo ed accendendo la luce ho visto il lampadario che oscillava vistosamente. Sono stato qualche minuto in piedi non sapendo cosa fare e poi ho deciso che c'era poco da fare se non sperare nella buona sorte e sono tornato sotto le coperte. I miei genitori non hanno sentito nulla ed io non li ho di certo svegliati. Farli impaurire per quale motivo?

Non saprei dire quanto sia durata la scossa ma si dice che sia stata interminabile, qualcuno ha detto 30 secondi ma non ho letto niente su internet. Sono andato a dormire ma non riuscivo a spegnere la luce e sono rimasto così per un po. Alle 4:15 mi sono arreso ed ho spento la luce per dormire. Era talmente tanta la stanchezza che una nuova scossa non l'avrei di certo sentita ed infatti mi è stato detto che ce ne sono state di nuove sentite benissimo dalla gente.

Cosa dire in questi casi? L'unica parola che possiamo pronunciare è: AIUTO. Dare una mano a queste persone sfortunate in qualsiasi modo. Mettiamoci nei panni di questa gente che in una notte ha perso i frutti di una vita di lavoro se non addirittura qualche amico o familiare.

RDS Compilation 1

RDS compilation, grandi successi per grandi depressi presenta la canzone della settimana:

"Ancora" di Eduardo de Crescenzo

Ottima come sigla di Marzullo (c'è ancora?) è indicata anche se si è delusi sentimentalmente o in avanzato stato di depressione.

Bellissimo testo unito ad una musica raffinata, questo primo brano della compilation ci è stato segnalato da un ascoltatore di nome Andrea che nonostante sia pieno di donne riesce ancora a prendere delle delusioni amorose.

E' notte alta e sono sveglio

Sei sempre tu il mio chiodo fisso
Insieme a te ci stavo meglio
E più ti penso e pi ti voglio
Tutto il casino fatto per averti
Per questo amore che era un frutto acerbo
E adesso che ti voglio bene io ti perdo..
Ancora
Ancora
Ancora
Perché io da quella sera
Non ho fatto più l'amore senza te
E non me ne frega niente senza te
Anche se incontrassi un angelo direi:
Non mi fai volare in alto quanto lei
E' notte alta e sono sveglio
E mi rivesto e mi rispoglio
Mi fa smaniare questa voglia
Che prima o poi farò lo sbaglio
Di fare il pazzo e venir sotto casa
Tirare sassi alla finestra accesa
Prendere a calci la tua porta chiusa chiusa..
Ancora
Ancora
Ancora
Perché io da quella sera
Non ho fatto più l'amore senza te
E non me ne frega niente senza te
Ancora
Amore
Ancora
Ancora
Ancora
Ancora

Serata al cinema

Ieri sera siamo stati a vedere un film bellissimo e molto educativo dal titolo emblematico: "Se non ti chiama vuol dire che non gli piaci". La decisione è nata dopo un pomeriggio passato a dire cazzate con un paio di colleghi che insieme a me stanno vivendo un momento un po "negativo". Essendo stato scoperto a sentire le canzoni più tristi che potevo trovare nel mio computer (ce ne sono qualche migliaio) mi è stato consigliato anche di andare a vedere quel film, per deprimermi ulteriormente. Da una cosa nata per scherzo poi ci siamo andati veramente e nonostante pensassi di non trovare nessuno, c'erano anche altre persone. Incredibile!

Fino alla settimana scorsa i mercoledì ero impegnato ma ora purtroppo devo trovarmi qualcosa da fare...

TRAMA

Gigi (Ginnifer Goodwin) è cresciuta con la convinzione che il maschio, in amore, agisca secondo delle logiche incomprensibili alle donne e di conseguenza tende a interpretare segnali dei ragazzi che si rivelano sempre errati. L'ultimo uomo con cui esce si chiama Connor (Kevin Connelly), che ha venduto la casa alla sua migliore amica, ma anche lui non tarda a scaricarla con un "Ti richiamerò" che non farà mai. Gigi, però, intenzionata a riconquistarlo, si reca nel night club dove lui aveva detto di passare le serate, ma al suo posto trova il migliore amico di Conor, Alex (Justin Long), che le aprirà gli occhi sul mondo che è abituata a vedere e nascerà un intenso rapporto di consulenze sul mondo maschile. La trama si sviluppa in storie parallele di nove personaggi diversi, ma in qualche modo collegati fra loro, che ricamano una commedia scorrevole tra appuntamenti al buio, telefonate, chiacchiere, adulteri, abbandoni e amori inattesi, come la lunga relazione fra Neil (Ben Affleck) e Beth (Jennifer Aniston) che lei vorrebbe coronare con un matrimonio, ma si scontra con l'opinione del marito; o Janine (Jennifer Connelly), la migliore amica di Gigi, e Ben (Bradley Cooper), il migliore amico di Neil, sposati da dai tempi del college ma che avranno una crisi a causa di Anna la seducente maestra di yoga (Scarlett Johansson)... Una commedia piacevole che si concluderà con un happy ending generale, ma non per tutti e nove.

Filiberto a Tolentino

Ieri mattina a Tolentino sono stati sparsi dei volantini che annunciavano la visita in città del principe Emanuele Filiberto di Savoia, il famoso ballerino di Rai1, il vincitore del programma "Ballando con le stelle".

Parlare di quel programma mi fa tornare in mente un ricordo bellissimo.

Non avevo mai visto la trasmissione e credo di non avere mai visto la prima serata del sabato di Rai1 negli ultimi 20 anni ma quella sera era diverso. Mi trovavo a casa di amici, verso le 22, quando loro erano tutti davanti alla televisione a guardare la finale con interesse. Mi sono messo li con loro. L'ho sempre considerato un programma da vecchi ma conosco tantissima gente che la guarda, anche sotto i 50 anni.

Poco dopo ci siamo trasferiti a casa di altri amici ed abbiamo continuato a vederlo fino alla fine. A parte una piccola parentesi dovuta dalla caldaia che ha iniziato a perdere acqua (abbiamo risolto chiamando l'idraulico che per fortuna ci ha risposto) abbiamo visto tutto il resto del programma, fino alla premiazione avvenuta dopo la mezzanotte.

Mi è piaciuto tantissimo! Ogni volta che ci ripenso mi emoziono, mi piange il cuore. Chissà se lo faranno mai più? Perché è finito? Non doveva! Che tristezza!!!

L'articolo de "Il Resto del Carlino"

Povera Golf!

Ricordate la mia bella Golf? Comprata con 15 anni di lavoro in quella ditta di informatica. Ricordo che l'assegno del licenziamento l'avevo semplicemente girato al concessionario perché era dello stesso importo della macchina. Mi è piaciuta fin dal primo giorno che l'ho guidata.


Nonostante ci tenessi tanto, l'ho fatta anche guidare ad un'amica con il solo foglio rosa ma era andato tutto bene. Questa mattina invece, mentre andavo al lavoro, sempre in ritardo purtroppo, una macchina mi è uscita all'improvviso da una strada secondaria e per non prenderla sono andato a sbattere con delle macchine parcheggiate. Porca di quella troia!!!

Inutile dire che poi sono comunque arrivato tardi al lavoro ma almeno stavolta avevo una buona scusa.


A recuperare il cadavere è venuto il mio amico Giovanni con il carro attrezzi e se l'è portata in carrozzeria (A14 Civitanova Marche, di fronte l'autostrada). Uno di questi giorni mi farà sapere che danno ho fatto ma approssimativamente dovrebbe aggirarsi intorno ai 4.000 euri.

Per fortuna che mi è successo di mercoledì mattina. Fosse successo sabato sera e fosse stato necessario l'intervento della polizia mi avrebbero sicuramente strappato la patente per l'alcool che portavo in corpo. Ho bevuto un po per dimenticare...

Oltra alla fretta, in verità c'è che in questi giorni ho qualche piccolo problemino che mi rende un po nervoso ma spero di sistemare tutto. Per ora devo sistemare la macchina e 4/5 mesi lavorerò solo per lei.

Per quanto riguarda i dani fisici, mi fa male un po la spalla ed il torace dalla parte sinistra. Per quanto riguarda il petto non so bene se sia stata la botta o la forte emozione ma era già da sabato che un po mi faceva male. Vedremo in questi giorni, se continua a farmi male farò qualche visita. Per ora sono a piedi e mi tocca usare la macchina di mio padre quando è possibile oppure farmi venire a prendere dagli amici.