Negli ultimi due giorni, dopo che non si sentivano più da tempo, sono tornare le offerte di lavoro. A dire il vero, l'ultima che era arrivata è stata veramente tragica, perché si è trattato di quella del municipio del mio paese che mi aveva richiesto al centro per l'impiego, in qualità di lavoratore in mobilità. Praticamente, per non perdere la misera indennità (metà del mio precedente stipendio), sono obbligato a svolgere lavori socialmente utili per 20 ore settimanali e nel mio caso è andata abbastanza bene, essendo stato destinato all'ufficio anagrafe. Il lavoro che sto imparando mi piace, adoro stare a contatto con il pubblico, le colleghe sono due signore squisite ma, sinceramente, avrei preferito utilizzare quel tempo per scopi più utili, in primis studiare per aumentare la mia formazione.
Negli ultimi due giorni, come ho scritto precedentemente, mi hanno chiamato due delle agenzie interinali nelle quali mi ero registrato chidendomi se avessi già trovato qualcosa e proponendomi due probabili impieghi: un part time in una ditta di Civitanova ed un tempo pieno in una di Fermo. Dopo essere stato a parlare con la prima agenzia, oltre a spiegare che il tipo di lavoro non era propriamente quello che sapevo fare, ho detto anche che avrei accettato qualsiasi cosa in questo momento se a loro andasse bene ma un part time non avrebbe dovuto essere una soluzione definitiva perché appena ne avrei trovato uno full time, avrei sicuramente cambiato.
Al momento resta in piedi la seconda offerta, avendo dato carta bianca alla bellissima Silvia della Randstad di Civitanova per organizzarmi un colloquio con questa azienda del fermano. Il settore non è propriamente quello in cui ho lavorato ma se loro sono disponibili a fare formazione, io sono lieto di riceverla.
Speriamo si concretizzi qualcosa e nel frattempo, resta valida la mia richiesta di aiuto.
Nessun commento:
Posta un commento