07 luglio 2017

Esperimento sociale: vu cumprà per un giorno

Premetto che non ho mai visto una puntata della trasmissione in questione ma devo dire che questa cosa che hanno fatto è una genialata! Se fosse tutto vero sarebbe una cosa clamorosa: questi con due giorni guadagnano più della mia indennità di disoccupazione. 

Cazzarola, quasi quasi mi abbronzo ancora un po' e chiedo informazioni su come si diventa vu cumprà.


Finge di essere un 'vu cumprà' per un giorno: guadagna 400 euro

Un giornalista di Dalla Vostra Parte ha finto di essere un vu cumprà per un giorno, il risultato ha lasciato tutti senza parole

Fare il vu cumprà è una brutta vita… o forse no? La trasmissione tv Dalla vostra parte ha tentato un esperimento inedito. Un giornalista, opportunamente vestito ed attrezzato, ha finto per un giorno di essere un venditore da spiaggia. Il programma pre serale, grazie al suo inviato Michel Dassì, ha messo in scena una giornata tipo di un abusivo che tenta di piazzare la sua merce ai bagnanti. Con grandissima sorpresa, primo di tutti del giornalista di Rete4, l’introito è stato molto notevole per una sola giornata di lavoro.

400 euro in un giorno

Il suo scopo, durante tutto il servizio (è stato ripreso con telecamere nascoste nei vari lidi balneari) era vendere teli da spiaggia. La location dell’esperimento sociale è la suggestiva e trafficatissima Tropea. In un’accaldata giornata di sole, l’inviato dello show di Rete4 ha cominciato a camminare sulla battigia, intrattenendo le persone sotto l’ombrellone e proponendo i suoi gadget. Usando un po’ di carisma e della simpatia, Michel Dessì, l’inviato “vu cumprà” per un giorno, è tornato a casa con ben 400 euro, tutti esentasse. Una specie di record, dato che, in due ore, ha incassato 75 euro. L’incredibile risultato, forse puntando sulla pena, forse sfruttando il buon cuore delle persone, ha dimostrato come vendere sotto il solo sia molto facile.

Una pratica che, se regolarizzata o controllata, frutterebbe molto

Il grosso del problema identificato da Dessì è proprio il mancato controllo delle vendite che ha permesso ad una sola persona di guadagnare 400 euro in un giorno senza pagare nulla allo Stato. Secondo il giornalista un maggiore controllo (magari anche non eliminando la vendita da spiaggia), ma semplicemente favorendone il contributo, sarebbe un fantastico modo per aumentare gli incassi statali. Una pratica quasi impossibile, visto il grandissimo numero delle persone che si “arrangiano” , dandosi alla fuga non appena i vigili o la polizia cominciano a battere le spiagge.

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