Leggendo questa notizia mi è tornata in mente Stoccolma, quando, a passeggio per le viuzze di Gamla Stan (la città vecchia) ho incontrato una banda di truffatori, con il loro tavolinetto, intenti a fregare le persone che ancora non conoscevano il loro operato. Mi sono messo un po' dietro, osservando i loro movimenti ed ho riconosciuto immediatamente i complici, indispensabili per portare a termine la truffa. Senza badare a loro, commentavo con il mio amico, tutte le dinamiche della truffa, indicando quali erano i complici e ad un certo punto, quello che muoveva le tazzine, con spiccato accento nordico mi ha detto: "non rompe 'o cazz". Si trattava di italiani.
Rimini, pallinari in manette. I vigili ne arrestano 6 per truffa
Durante le indagini arruolato dalla municipale anche un mago professionista per studiare tutti i 'trucchi'
Rimini, 14 luglio 2018 - I vigili l'hanno ribattezzata 'operazione Gioca jouer'. Ma non è stato un gioco, per loro, trarre in arresto 6 truffatori del gioco delle tre campanelle (detto anche dei pallinari). Per riuscire a bloccarli e a mettergli le manette, gli agenti della polizia municipale di Rimini li hanno pedinati per giorni e giorni, in borghese. Filmandoli, studiandoli, avvalendosi anche dell'aiuto di un mago professionista che - nominato ausiliario della polizia - ha svelato tutti i trucchi usati dai pallinari
Ieri sera l'indagine si è conclusa con l’arresto per truffa di 6 persone, tutte romene. Verso le 21.30 i vigili in borghese si sono appostati in piazza Marvelli, nel cuore di Marina centro, e si sono mescolati tra i passanti. Poi, quando due turisti, una coppia di trentenni austriaci, hanno puntato cento euro per tentare la sorte, sono intervenuti bloccando l'uomo che faceva il gioco delle tre campanellle. Gli agenti hanno accertato come la pallina, dopo la puntata degli ignari giocatori, di fatto veniva fraudolentemente tolta da sotto la campanella, assicurando così agli organizzatori del gioco una vincita sicura ed illecita a scapito dei malcapitati.
“Con l’operazione di ieri sera compiamo un salto di qualità nel contrasto ai pallinari – commenta l’assessore Jamil Sadegholvaad – Avevamo annunciato la volontà di mettere in campo ogni strategia possibile per provare a limitare quella che a tutti gli effetti è una vera truffa ai danni dei cittadini e dei turisti meno informati e oggi otteniamo un primo importante risultato".
Oggi è stato convalidato dal giudice Raffaella Ceccarelli l'arresto dei sei romeni, che hanno chiesto i termini a difesa. Venerdì prossimo ci sarà l'udienza: fino ad allora tre avranno l'obbligo di firma, e altri tre il divieto di dimora in Emilia Romagna e Marche.
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