23 luglio 2016

Al Bano a Civitanova

Quando me lo hanno detto quasi non ci potevo credere, anche perché non avevo minimamente visto la sua facciona sulla locandina della discoteca. Ieri sera allo Shada c'era il mitologico Al Bano, quello per cui a Mosca hanno sganciato milioni di euro per organizzare il suo concerto con Romina, quello conosciuto universalmente da Vladivostok a Kaliningrad per non parlare del resto del mondo. Quello che i miei amici ignoranti "che palle Al Bano" ma nonostante tutto, uno dei monumenti nazionali. Uno dei tanti motivi per cui siamo famosi nel mondo.

Capisco che la sua musica non è per quelli che vanno in giro a cercare i Pokémon o gli snob con la puzza sotto al naso ma noi che abbiamo avuto dei genitori, sicuramente siamo cresciuti con le sue canzoni e ci ricorda l'infanzia, i Sanremo di una volta. A me personalmente ricorda la spensieratezza di quei tempi, quando da bambino sul camion di mio padre mi piaceva mettere, tra le altre, la cassetta di Al Bano e Romina.


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[Fonte: CronacheMaceratesi.it]

CIVITANOVA - Bagno di folla per il cantante pugliese che ha proposto le sue canzoni a partire dagli esordi. Il ricordo del primo incontro con l'ex moglie Romina Power: "Io non sapevo niente di lei, lei niente di me, quello che il destino ha scritto per noi è storia"

La voce di Albano e il suo inconfondibile timbro scuotono lo Shada. 


Il cantante di Cellino San Marco ha incantato ieri sera il pubblico eterogeneo del locale. Si fa attendere un pò, ma poi è Albano show. L’artista non si risparmia in un bagno di folla, scatta foto e stringe mani prima dell’esibizione che parte in maniera suggestiva con le corde di un violino che intona l’incipit di Nel sole. Albano cerca anche di coinvolgere il pubblico che intona solo sottovoce i ritornelli dei brani più noti: “com’è che non cantate?” – chiede. Accompagnato dalle voci di tre carismatiche coriste il cantante, vestito per la serata dallo stilista di Filottrano Luca Paolorossi, si lancia in una carrellata dei suoi successi, da Nostalgia canaglia a Ci sarà, passando anche per le canzoni degli esordi con “Il ragazzo che sorride”, canzone che dà anche il titolo ad un musicarello del 1969, dove ha conosciuto l’ex moglie Romina Power: «io non ero un attore – ricorda Albano dal palco – c’era nel cast gente come Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, Nino Taranto e poi mi dissero, anche una giovane ragazza americana. Io non sapevo niente di lei, lei non sapeva niente di me, e sappiamo tutti il destino che cosa ha scritto per noi, il resto è storia». 

La serata prosegue poi con altre canzoni, anche più recenti, come Amanda è libera, classificatasi terza al festival di Sanremo del 2011. A sorpresa sul palco spunta anche il figlio Yari che dona alla serata una sonorità più anglofona, esibendosi in una serie di cover di grandi successi di musica Usa. Tra il pubblico a seguire il cantante anche Germano Ercoli della Eurosuole. L’imprenditore qualche anno fa ospitò il musicista pugliese nella sua azienda in occasione della festa per i 20 anni di Goldenplast.

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