03 marzo 2017

Giusto che guadagnino meno

Un eurodeputato polacco che possiamo definire tutt'altro che moderato, un certo Janusz Korwin-Mikke, l'ha toccata piano, come direbbe la Gialappa's, facendo delle affermazioni raccapriccianti sulle donne.

Nel 2015 era stato candidato addirittura alla presidenza della Polonia e riuscì a raggiungere il 4,8% delle preferenze.


"Giusto che le donne guadagnino meno, sono meno intelligenti di noi uomini". Choc ad Europarlamento, deputate in rivolta

"Giusto che le donne guadagnino meno - ha detto poche ore fa Janusz Korwin-Mikke durante un dibattito sul gap di genere nei salari - perché sono più deboli, più piccole e meno intelligenti". Frasi che potrebbero costargli una sanzione, e non sarebbe la prima. Il presidente del Parlamento Antonio Tajani ha aperto un´indagine interna dopo la denuncia di alcuni eurodeputati, tra cui il capogruppo dei socialisti Gianni Pittella.

"Sapete quante donne ci sono tra i primi cento giocatori di scacchi? Ve lo dico io: nessuna. Le donne dovrebbero guadagnare meno degli uomini, perché sono più deboli, più piccole e meno intelligenti. È tutto", ha dichiarato il deputato di estrema destra durante il suo intervento. "Senta signor deputato, secondo le sue teorie, io non avrei alcun diritto di essere qui come parlamentare. So che le fa male e la preoccupa, ma oggi le donne possono rappresentare i cittadini così come voi. Io qui vengo a difendere le donne europee da uomini come lei", ha replicato l´eurodeputata Garcia Perez. Indignato dalle affermazioni proferite nell´Europarlamento, il capogruppo dei socialisti europei, il dem Gianni Pittella, ha chiesto una "punizione esemplare contro le vergognose dichiarazioni di Korwin-Mikke che vanno contro i principi di uguaglianza di genere in questo luogo".


Lo riferisce FanPage, che disegna il profilo dell´eurodeputato.

Janusz Korwin-Mikke è eurodeputato dal 2014. Nel 2015 è stato candidato alla presidenza della Polonia, competizione elettorale in cui riuscì a raggranellare il 4,8% delle preferenze sfiorando per un soffio la soglia minima del 5% necessaria a entare in Parlamento. L´eurodeputato polacco, forte sostenitore della monarchia e della pena di morte, non è nuovo ad affermazioni del genere. Già in passato infatti fu sanzionato per aver espresso posizioni razziste , definendo i rifugiati "spazzatura umana" e per aver fatto il saluto nazista in Aula.


[Fonte: avvocatirandogurrieri.it]

Nessun commento: