Stamattina bbiamo finalmente provveduto a fare il biglietto del Sapsan, il treno veloce che collega Mosca a San Pietroburgo. Ci abbiamo messo 50 minuti e nonostante quello che mi ha detto l'esperto, l'abbiamo pagato più di quello che avevo visto a casa, dal loro sito.
A seguire, abbiamo visitato tutta la zona intorno al VDNh, veramente stupefacente, con il museo dei cosmonauti, una cosa per bambini ma che per me ha un sapore particolare, legato ai ricordi della scorsa vacanza, quando, dopo aver perso la fotocamera, ho cercato di ritrovarla in tutti i modi, perfino facendo fare un annuncio al microfono (avevo fatto parlare una mia amica locale con i responsabili della struttura). Abbiamo visto inoltre la statua di Charles De Gaulle (pur non capendo il suo significato da queste parti) e per finire l'altissima Torre di Ostankino.
In serata un giro nella zona dei grattacieli e una bella camminata, fino all'Hotel Ucraina (una delle costruzioni in stile sovietico, facente parte di un gruppo, chiamato le Sette
Sorelle). Arrivati infine all'inizio di via Arbat, il compagno di viaggio mi è crollato (mi rendo conto di usargli violenza, nel farlo camminare più di quanto riesca a fare) e abbiamo dovuto interrompere la serata e chiamare un taxi (il secondo della giornata) per poter tornare in hotel.
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