Una delle notizie del giorno, è stata sicuramente quella della protesta in un paesino del ferrarese, contro l'arrivo di 12 immigrate.
I signori politici, facendo il loro lavoro, hanno chiaramente stigmatizzato l'episodio arrivando a dire che: "quella non è Italia" (Alfano) e "L'Italia che conosco li accoglie" (Renzi).
La cosa curiosa di questo episodio però è la sua genesi, il modo in cui è nato. Sembra infatti che se la prefettura avesse fatto bene il proprio dovere, gli immigrati sarebbero già nell'ostello che era stato loro assegnato mentre, a causa di uno sbaglio, si è dato modo di organizzare la protesta.
L'errore di cui parlo è quello di aver comunicato in mattinata, invece che un'ora prima, l'arrivo delle migranti. Si, perché comunicandolo all'ultimo momento, si mettono gli abitanti di fronte al fatto compiuto e per dirla in parole povere, sfruttano l'effetto sorpresa per mettercelo nel culo.
La vera notizia è questa.
Poi, se proprio vogliamo dirla tutta, in questo paese di Pulcinella, se lo stato ha deciso di mettere i profughi in un posto, non si cambia idea per quattro persone che protestano.
Nessun commento:
Posta un commento