Nelle pagine dedicate ai viaggi, nei quotidiani, a volte mi capita di vedere luoghi e città dove sono stato e la cosa mi fa molto piacere perché mi ricorda la vacanza e posso anche giudicare ciò che viene scritto nell'articolo con cognizione di causa. Qualche giorno fa sul Corriere Adriatico ho letto di Zakopane e di seguito metto le foto che ho fatto quel giorno, in una caldissima giornata estiva. Era il 21 agosto del 2009.
Ricordo ancora il nome del tassista, il signor Augusto, che ci "agganciò" alla stazione di Cracovia, lasciandoci un biglietto da visita e che chiamammo qualche giorno dopo per la trasferta. Guidava una A4 Station e lungo il tragitto, si fermò (senza che nessuno l'avesse chiesto) da un artista del legno a farci visitare la casa museo/negozio e ci chiese o di comprare qualcosa o lasciare un'offerta.
La tappa successiva, se la memoria non m'inganna, fu in un famoso santuario, dove si recò in visita Papa Wojtyła qualche anno prima.
Una volta arrivati a destinazione e saliti con la funicolare, nemmeno a dirlo, abbiamo goduto di un panorama mozzafiato e mi è rimasta impressa anche la folla incredibile e le meravigliose case/palazzi di legno. Di seguito le foto.
Zakopane è una città di villeggiatura nel sud della Polonia, alle pendici dei monti Tatra. Si tratta di un popolare punto di partenza per sport invernali e attività di scalata ed escursioni nelle montagne durante l'estate.
Kasprowy Wierch e Gubałówka, raggiungibili tramite funivia e funicolare, sono località sciistiche che sorgono nelle vicinanze e offrono vedute mozzafiato sui monti. La città è nota anche per gli chalet in legno di inizio '900, simbolo dell'architettura nello stile di Zakopane.
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