11 agosto 2017

Deltaplano sui cavi della funivia

E' successo ieri pomeriggio, quando stavamo tornando in centro, dopo la visita al parco di Sigulda, distante circa un'ora di macchina da Riga. Mentre stavamo passando con l'auto sotto i cavi, abbiamo visto qualcosa di anomalo ma subito non ci siamo resi conto. Abbiamo pensato che la funivia fosse ferma e quelli erano dei tecnici che stavano andando a sistemare un qualche problema.


Poi abbiamo visto arrivare la cabina della funivia ed abbiamo pensato ad un imminente tragedia, ci siamo detti: ecco che ci scappa il morto. Si sentivano delle urla strazianti, come di chi stesse aspettando la morte ma solo dopo abbiamo capito che quello che stavamo vedendo con molta apprensione non era altro che un'attrazione del parco e le urla erano per scaricare l'adrenalina. Ma vaffanculo!

La giornata di ieri, prima dell'episodio appena narrato, ci ha visto fare un percorso escursionistico all'interno del parco di Sigulda, quasi involontariamente. Dopo essere arrivati in auto ed aver visto delle grotte, una delle numerose attrazioni del posto, abbiamo deciso di vederne una adiacente, pensando fosse più. Camminavamo e non si arrivava mai, ma a quel punto dovevamo andare per forza. Più camminavamo e più il percorso diventava impervio, fino ad arrivare ad una serie infinita di scale in legno da salire.

Con parecchie pause ma alla fine ci siamo riusciti ed è stato in cima alla salita che abbiamo incontrato due ragazze italiane che cercavano il castello.. che era proprio ululì, a duecento metri. 

Visitato il castello, scendendo, abbiamo incontrato tre donne, due spagnole ed una coreana, che come noi cercavano il palazzo reale. Mappa alla mano, abbiamo spiegato loro dove dirigersi e le signore spagnole sono partite, mentre la ragazza di Seoul, che veniva nella nostra direzione, ci ha fatto compagnia durante il tragitto ed è venuta in auto con noi fino al palazzo reale.

Ascoltando il viaggio della ragazza, che non è una manager della Samsung ma una semplice studentessa, sono rimasto sbalordito: partita dalla Corea, è passata a Mosca, San Pietroburgo poi Tallinn, in questi giorni a Riga e poi sarebbe andata in Lituania (Klaipeda e Vilnius), Polonia (Varsavia, Cracovia e Wroclaw) e Germania. Le ho chiesto se fosse stata mai in Italia e mi ha risposto di no perché è troppo costosa. Cribbio, hai fatto il giro del mondo in un mese ed è troppo costosa l'Italia?

In serata, abbiamo cenato nel mio nuovo ristorante preferito di Riga (Lido) e fatto un giro in centro, senza passare per locali. 























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