24 agosto 2017

Nuovi sviluppi sulla vicenda del burqini

Inizio chiedendo scusa a tutti quelli che si sono sentiti offesi in qualche modo. Devo ammettere che il post sulla signora in burqini mi è sfuggito di mano e ribadisco che non era mia intenzione offendere nessuno. Volevo solo evidenziare la particolarità di tale abbigliamento, non molto diffuso ancora sulle nostre spiagge. 


Il post è stato ovviamente fonte di scontri accesi tra le due fazioni, quella dell'accogliamoli tutti e quella del portali a casa tua, per fortuna però, sono stati molti quelli che si sono fatti una sana risata senza particolare scandalo. Anche perché, il mio discorso non era affatto centrato sul monaco ma solamente sull'abito. 

Pensate che è arrivato perfino a Noi con Salvini di Barletta, Lega Nord di Ancona e Prato città pulita. I primi due ovviamente per le questioni politiche sopra citate ma i signori di Prato, cosa hanno avranno trovato di interessante in una cosa accaduta a Civitanova?

Visto però che siete stati in molti a seguirlo, commentarlo e condividerlo (qualcuno anche a copiarlo), vorrei aggiungere una cosa emersa da i moltissimi commenti: sembra che il marito della donna non sia proprio una brava persona e a questo punto, si potrebbe mettere in discussione anche la volontà della donna di vestire in quel modo. Chi può dire se sia una costrizione oppure una libera scelta?

Il commento della signora Maria..

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